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09 September 2012

Dichiarazioni dei piloti dopo le gare del Nürburgring

Max è fortunato, Melandri non si capacita, Checa fatica contro le 4 cilindri, Davies si gode la prima vittoria, Laverty e Camier raggianti, Sykes parla di gomme, Fabrizio e Badovini sono le 2 facce della medaglia BMW Motorrad Goldbet.

Dichiarazioni dei piloti dopo le gare del nürburgring

Max Biaggi
In Gara1 sono partito bene, poi Sykes ha impostato un ritmo forsennato. Quando ho visto che rallentava ho azzardato il sorpasso, pensavo ad una sua tattica, invece il distacco è aumentato quindi ho spinto fino alla bandiera a scacchi. Peccato per la caduta al primo giro in Gara2, ho frenato senza esagerare ma ho preso una buca e non ho avuto modo di evitare la scivolata. Dispiace perché poi ho girato con ritmo era da primi posti. Tutto sommato abbiamo limitato i danni e lasciamo il Nürburgring con la leadership, poteva andare peggio. A Portimão  si riparte quasi da zero, la lotta è serrata ma noi ci saremo fino alla fine.

Marco Melandri
Oggi è stata la prima volta che ho fatto un doppio zero: due gare diverse, ma stesso risultato. Sono molto deluso per il team che sta lavorando così duramente. In Gara1 ho lottato molto con il grip al posteriore e stavo perdendo molto rispetto a quelli davanti, così ho cercato di raggiungerli in frenata. Frenavo forte, ma alla curva otto ho preso un dosso e ho perso l'anteriore. Non so ancora che cosa abbia causato la mia caduta in Gara2. Ero sul rettilineo e ho perso l'anteriore. È stato strano. Ora voglio ricaricare le batterie e combattere in Portogallo.

Carlos Checa
La caduta di Gara1 è una di quelle cose che succedono: abbiamo fatto quello che c’era da fare, spingere forte per stare con i primi. Un peccato perché ero partito molto bene e avevo un passo molto buono. Una volta rientrato in pista ho ripreso il ritmo ed ho potuto sorpassare parecchi piloti. Non è stato facile perché avevo perso la pedana nella caduta ma comunque penso di aver fatto una bella rimonta dall’ultima posizione, riuscendo a prendere qualche punto. La seconda è andata meglio per quanto riguarda il risultato, ma facciamo fatica a lottare con gli altri che scappano in accelerazione ed è un gioco sbilanciato in questo momento, secondo me.

Chaz Davies
Venivamo da due risultati nella top 6 e oggi avremmo desiderato qualcosa di più: di questo podio sono ovviamente molto felice. E poi Gara2… Non mi sarei mai aspettato una giornata come questa. Può essere sembrato facile ma la gara è stata all'insegna della ricerca del grip. L'ottima partenza che ho fatto mi ha consentito di trovarmi subito 5° insieme alla gente giusta. Lì ho capito che avrei potuto farcela. Quando Melandri ha passato Sykes mi sono preoccupato perché Sykes stava rallentando tanto. Ma poi Marco è caduto e ho capito che non dovevo forzare troppo. Ad un certo punto, poi, mi sono reso conto che le cose stavano diventando difficili perché era facile sbagliare con l'anteriore e la pista era scivolosa, cadevano un sacco di piloti; la mia moto invece era a posto e sono riuscito a guidare in maniera morbida e pulita.

Eugene Laverty
Due belle gare, senza dubbio. In Gara1 ho faticato all’inizio, la moto scivolava molto, ho dovuto aspettare qualche giro per poter iniziare a spingere. Alla fine mi sono difeso da Davies e ho agguantato la seconda posizione. In Gara2 il sorpasso di Tom Sykes mi ha fatto perdere qualche secondo, ma poi sono riuscito a recuperare e, complici le cadute di Max e Melandri, mi sono ritrovato in zona podio. A quel punto mi sono dovuto difendere dagli attacchi di Camier, ormai Chaz era lontano. Sono contento del doppio secondo posto per Aprilia e voglio fare i complimenti a Davies.

Leon Camier
Week end ricco di sorprese, a partire dal fatto che in Gara1 sono dovuto partire dal fondo dello schieramento. Quando la gara è partita non ho pensato più a niente, mi sono messo in carena e ho cominciato a fare sorpassi migliorando giro dopo giro. Alla fine sono arrivato sotto a Sykes e avrei anche potuto prenderlo. Ma è finita la gara. In Gara2 ho fatto una partenza orribile e ancora una volta mi sono dovuto fare strada tra gli altri piloti. Dopo 12 giri ero 3°, e due giri dopo ho passato Laverty per il 2° posto. Ma alla chicane finale, al penultimo giro, mi sono distratto un momento e Eugene si è ripreso la posizione. Poi lui è semplicemente stato bravo a tenermi dietro. Sono felice per il podio, che non vedevo da parecchio tempo, ma nemmeno Gara1 è andata male. Mi sentivo bene in moto: il telaio è sempre andato bene e l’elettronica Motec funziona in modo eccellente. Tutto questo mi ha dato la possibilità di lottare coi migliori. Non vedo l’ora che arrivino le prossime gare per ottenere ancora risultati come quelli di oggi.

Tom Sykes
Ho un dubbio riguardo a Gara1, poiché abbiamo usato le stesse gomme scelte per tutto il week end. Parlo della posteriore morbida, con cui abbiamo fatto due long run in cui, entrambe le volte, siamo riusciti a fare 1’55 alla fine della simulazione. Quindi è strano che oggi siamo riusciti a fare quel tempo all’inizio ma che poi le gomme abbiano avuto un calo enorme. Avevamo chattering dietro, ma assomigliava più a dei rimbalzo, una cosa che non ci era mai capitata. Così abbiamo cambiato gomma, ma non è stata una scelta vincente. Poteva andare molto meglio, ma molti miei rivali hanno avuto problemi, quindi sono contento di aver preso buoni punti in entrambe le gare. Infatti abbiamo ridotto un po’ il distacco da Max e Marco. Ora lavoriamo per altri buoni risultati.

Jonathan Rea
È stato ancora frustrante, poiché avevamo il passo da top 5 in Gara1. Ma sono caduto per un mio errore in entrata di curva (come rivela la telemetria). Sono arrivato piano ma ho piegato troppo. Strana caduta, ma errore mio. In Gara2 tutto è andato meglio e alla fine mi sono pure ritrovato due posizioni regalate per la caduta di due piloti davanti. Ma dobbiamo ancora lavoraree sul ride by wire e sulla guidabilità, perché di telaio ce la giocheremmo tutte le gare. Ma in uscita di curva, specie a gomme consumate, perdo un sacco di tempo e ciò limita la mia velocità massima. È una frustrazione, perché andiamo forte e la squadra lavora bene, ma non riesco a tradurre le buone sensazioni in risultati. Non  i ha aiutato il fatto di essere stato malissimo di stomaco per tutta la notte prima della corsa. Ho fatto un buon lavoro e in Gara2 mi sono ripetuto.

Loris Baz
Non sono contento di Gara2 poiché avevamo un problema di chatter che mi ha impedito di frenare come avevo fatto nei giorni precedenti. Dovevo frenare 10 metri prima e le pieghe a sinistra sono state un po’ problematiche. Poi abbiamo cambiato il set up rispetto a quello della Superpole, e le cose hanno cominciato a girare. L’8° posto in Gara2 mi va bene, visti i problemi, mentre sono deluso per non aver finito Gara1, dove stavo andando ad inserirmi nella top 5, ma su pista asciutta: l’obbiettivo della mia stagione. Non so perché sono caduto, forse per via del chattering. Provo un grande disappunto e mi scuso col team, ma sento che stiamo sempre migliorando e sono fiducioso per le prossime gare.

Davide Giugliano
Purtroppo quando si gira al limite, le cadute possono succedere. Per poter stare con quelli davanti, stavo spingendo forte e ad un certo punto ho perso l’anteriore. Nella seconda manche siamo riusciti a chiudere la gara, finendo al settimo posto. Visto che Carlos ha concluso sesto, significa che più o meno oggi questa era il potenziale della Ducati. Abbiamo dato il 100% ma più di così non era possibile fare. Un giorno difficile dopo un weekend abbastanza positivo.

Lorenzo Lanzi
Sono molto contento della squadra che ha lavorato bene. Ringrazio tutti, ed in particolare Mario Bertuccio per questa opportunità. Sapevamo che questa gara era una sorta di allenamento, e devo dire che l’esito per me si è rivelato positivo. Dopo un anno e mezzo è stato difficile per me rientrare. Qualche punto lo abbiamo fatto ma soprattutto ho potuto iniziare a ritrovare il ritmo giusto e sono fiducioso anche in vista degli ultimi due round del campionato che per me rappresentano comunque una chance importante.

Michel Fabrizio
C'è poco da dire, il fine settimana non è iniziato benissimo ma sicuramente è finito nel peggiore dei modi. Si può fare poco in queste occasioni, se non chiudere il capitolo e concentrarsi sul prossimo round.

Ayrton Badovini
Sono abbastanza soddisfatto perché, dopo un fine settimana difficilissimo per una serie di problematiche, l'aver concluso due gare nella top-10 non è male. In Gara1 sono stato un po' fortunato, mentre nella seconda ho lottato molto; peccato per i problemi in partenza. Sono contento in definitiva di essere tornato nel mio range, anche se c'è ancora molto che voglio fare negli ultimi due round prima della fine di stagione.

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