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Dal V4 della Honda VFR 800 nascerà una nuova famiglia di moto

La casa dall’Ala Dorata punta sul concetto di "piattaforma" su cui far nascere intere stirpi di moto. Dopo le NC700 e le CB500, starebbe per arrivare una nuova generazione di modelli spinti dal motore oggi usato sulla Crossrunner. Non più solo sport touring: vedremo tutto a Eicma?

Dal v4 della honda vfr 800 nascerà una nuova famiglia di moto

La Honda VFR è stata (e ancora è considerata) una pietra miliare del motociclismo, una serie che ha inventato il genere sport touring detenendone di fatto il monopolio e resistendo benissimo agli attacchi del tempo e della concorrenza. Non è molto che vi abbiamo proposto la "VFR Story" (la trovate qui, con gallery, tecnica e retroscena), che continua tutt'ora con la VFR1200F, anche con l'innovativo cambio a doppia frizione DCT. Ma ammettiamolo, la vera VFR era quella col motore "piccolo", prima il 750, portato poi a 800 e declinato infine in versione Vtech. Da quando esiste la VFR1200F, però, quel V4 è "relegato" sulla poco amata Crossrunner e un po' ce ne siamo dimenticati...

 

UNA FAMIGLIA OLTRE LA SPORT TOURING

Peccato non sfruttare un propulsore del genere, ecco infatti che la Honda sembra apprestarsi a donargli una nuova vita. Anzi, a fondare su di lui tutta una nuova gamma sfruttando il concetto di piattaforma già usato per le NC700 (qui la futura versione CTX) e le CB500 (qui il video test della versione crossover). La base tecnica dovrebbe essere mutuata dalla VFR800 e dalla Crossrunner, quindi gloria al mitico V4 Vtech. Ma con una grossa novità: il telaio abbandonerebbe la configurazione a doppio trave in alluminio per passare al traliccio in tubi che dovrebbe essere progettato da Keisuke Kishikawa, già disegnatore del telaio tubolare della serie NC700. Insieme a lui  Masashi Hagimoto, che ha collaborato per alcuni telai Honda, tra cui quelli per la Moto2. La scelta del traliccio sembrerebbe frutto della volontà di realizzare una piattaforma più versatile, che si adatti a modelli naked e crossover, moto basse, facili da guidare, possibilmente poco costose ma divertenti. Soprattutto che si distinguano per la tecnica inequivocabilmente Honda. Quindi il motore non può essere l'ennesimo 4 in linea né tantomeno il 3 cilindri che va tanto di moda (e non si vuole certo andare a ruota della Yamaha e della sua MT-09...): la soluzione è pronta in casa, quel V4 che storicamente appartiene all'Ala Dorata. Dalle prime indiscrerzioni emerge che il telaio a traliccio seguirebbe il concetto della futura Ducati Monster con motore 1200, col motore in funzione portante, mentre il forcellone dovrebbe essere più semplice anche se presumibilmente (come sempre, per le moto col V4 Honda) sarà un monobraccio. E in tutto questo, pare che sparirà la sport touring classica. Che ne direste se però arrivasse una media enduro stradale per fare concorrenza alla BMW F 800 GS e alla Triumph Tiger 800? Certamente un telaio a traliccio, oltre a quella prettamente tecnica, ha una valenza anche estetica, quindi presumibilmente sarà... in vista.

 

SUPERTECNOLOGICO EPPURE POCO COSTOSO

Il propulsore V4 da 800 cc erogava una potenza di 108 CV per la VFR, scesi poi a 101 CV per la Crossrunner. Sicuramente una potenza di oltre 100 CV sarebbe in linea con le tendenze del mercato nel settore delle naked medie non esasperate (la Yamaha per la MT-09 ne dichiara 115), ma nessun motore rivale potrebbe vantare la tecnologia Vtech, che sdoppia la personalità del propulsore facendolo funzionare a 2 o 4 valvole per cilindro a seconda del regime di giri (il punto di "passaggio" è posto a quota 6.600: sotto, il motore privilegia il tiro e il risparmio, oltre quel regime si scatena con un effetto turbo che esalta ma in effetti non piace proprio a tutti). Il bello di tutta l'operazione "nuova serie VF" è che il motore V4 esiste da un sacco di anni, quindi si dovrebbe riuscire a tenerne bassi i costi di produzione, nonostante i normali aggiornamenti di cui un propulsore moderno non può fare a meno. Possiamo suggerire di aggiornare il V4 alla voce consumi, che non sono mai stati il suo forte?

 

Secondo noi al prossimo Salone di Milano - dal 5 al 10 novembre - Honda ci farà vedere qualcosa di molto interessante.

 

 

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