La tappa 3 della Dakar 2022 inizia con una bella notizia per i colori azzurri: Danilo Petrucci torna in gara. I meccanici sono riusciti a sistemare la sua KTM (il guasto era un problema elettrico) e Petrux ha usato il “jolly” concesso quest’anno dagli organizzatori a chi si ferma per un guasto meccanico o una caduta. Danilo ha ricevuto una penalità di 11 ore e quindi non potrà guardare alla classifica finale, ma il suo rientro gli servirà per fare esperienza per il futuro. La tappa 3 è stata modificata a causa della forte pioggia che ha bagnato una parte della regione intorno ad Al Artawiyah ed è stata quindi accorciata rispetto al percorso inizialmente previsto. La speciale parte ora dal punto in cui doveva essere situato il CP1, riducendo di cento chilometri il tratto cronometrato. In un anello intorno ad Al Qaysumah, i concorrenti percorreranno inizialmente un tratto di collegamento di 214 km che li porterà alla partenza della speciale di 255 km, prima di tornare lungo un percorso di collegamento di 166 km. Nel menù di oggi c`è tanta sabbia che, grazie alla pioggia, sarà più pesante e permetterà una guida migliore. Tuttavia, per una 30ina di km oggi ci sono anche catene di dune, classificate come difficoltà di livello 2, attraverso le quali i concorrenti dovranno serpeggiare e arrampicarsi.
Joan Barreda, il vincitore della tappa di ieri, deve aprire la strada ai suoi rivali. Lo spagnolo spera di recuperare il tempo perso nella classifica generale. Attualmente occupa il 10° posto, a 20’ dal nuovo leader Sam Sunderland. Deve però resistere a un'orda di piloti Husqvarna, KTM e GasGas, senza dimenticare quelli del team Yamaha, a cominciare da Adrien Van Beveren, secondo in classifica generale a soli 2’ dal leader. Joan Barreda sta lottando per aprire la strada oggi! Quando siamo al km 126, quindi quasi a metà speciale, a condurre è Daniel Sanders, davanti a Howes e Rodrigues. Barreda è 16esimo, a 3’13”. Kevin Benavides, terzo ieri, supera Joan Barreda sul percorso della speciale e ora ad aprire la strada è il pilota KTM. Questa potrebbe essere una strategia voluta da Barreda, che già perdeva più di 4’, per non perdere ulteriore tempo nella navigazione.
Mentre Daniel Sanders vanta ancora il miglior tempo dopo 167 km, Skyler Howes e Joaquim Rodrigues hanno recuperato 30'' su di lui e ora su trovano a + 11 e +25. Toby Price occupa attualmente il quarto posto, solo un minuto dietro l'attuale leader di tappa su GasGas.
Joaquim Rodrigues fa registrare il miglior tempo sul traguardo della speciale del giorno. Nonostante il corridore del team Hero sia riuscito a superare Skyler Howes dopo 218 km, Daniel Sanders non ha ancora tagliato il traguardo, quindi la situazione potrebbe ancora evolversi. Ma Sanders perde quasi 3’ nell’ultimo tratto di speciale. Dopo il traguardo Daniel Sanders svela il motivo della sua discesa nella classifica di tappa nell'ultima parte della speciale: si è fermato per alcuni minuti a mangiare un boccone! Questa potrebbe essere una strategia per non dover aprire la tappa di domani... La vittoria va così a Rodrigues, che con la sua Hero taglia il traguardo in 2h34’41”. Si tratta della prima vittoria sia per il pilota, sia per la Casa. Alle spalle del portoghese troviamo Toby Price, a +1’03”, e Klein, a +1'14". Solo quinto Daniel Sanders, che chiude con un distacco di 2’55”.
Sam Sunderland resta al comando della classifica generale, ma il vantaggio sugli avversari si assottiglia: ora ha soli 4” su Adrien Van Beveren e 1’30 su Matthias Walkner.
Nelle pagine successive trovate come sono andati gli azzurri in gara, le classifiche complete della Dakar 2022, alcune info sulle prossime tappe e come seguire la gara in TV.