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Dakar 2017, quarta tappa: vince Walkner. Price e Botturi out

Dakar 2017: risultati, classifiche, report e foto della quarta tappa di gara. Matthias Walkner (KTM) vince una tappa tiratissima ai danni di Joan Barreda (Honda), sempre leader tra le moto. Grave caduta di Toby Price (KTM) a pochi km dall’arrivo: il Campione in carica viene portato via con l’elisoccorso. Ritiro anche per Botturi. AGGIORNAMENTO: una penalità fa scivolare indietro Barreda e tutto il team Honda

La quarta tappa

Archiviate le prime tre giornate (qui il report della prima, qui quello della seconda, qui quello della terza e qui i video highlights), la carovana della Dakar entra in territorio boliviano. La quarta giornata di gara prevede 521 km totali, di cui ben 416 di prova speciale. Iniziano le dune, quelle giganti. I centauri della Dakar devono fare i conti anche con l’altitudine (si viaggia ad un altezza media di circa 3.500 metri, con picco oltre i 4.000): proprio come nella tappa precedente, sangue freddo e polmoni di ferro fanno la differenza tra vittoria di tappa e parecchi minuti persi dalla vetta. La partenza è da San Salvador de Jujuy: un “piccolo” trasferimento di 105 km e poi dentro in prova speciale! L’arrivo è nella cittadina boliviana di Tupiza dopo centinaia di km percorsi al limite.

Sfida a tre. Peccato per Price e il "Bottu"...

Condizioni climatiche avverse (nebbia e pioggia in alcuni tratti della prova speciale) fanno ritardare l’inizio della stessa di circa mezz’ora: il tempo necessario all’organizzazione di assicurarsi che i piloti possano affrontare la tappa in massima sicurezza. Subito dal primo WP si capisce che la sfida odierna prevede tre contendenti: il leader della classifica generale Joan Barreda (Honda HRC) e le KTM ufficiali di Toby Price e Matthias Walkner, mentre Rui Goncalves (Honda) e Sam Sunderland (KTM) partono un po’ a rilento. Problemi per Laia Sanz (KTM): 90esima al WP1 con mezz’ora di ritardo. La pluriiridata Enduro si rifà a partire dal secondo rilevamento cronometrico. Barreda tenta la fuga nella prima parte della tappa, in Argentina, ma viene rimontato in territorio boliviano, dove le KTM di Price e Walkner si rifanno sotto. Il Campione in carica vola verso la vittoria di tappa, ma ecco che succede quello che proprio non ti aspetti: la caduta a pochi km dalla fine della prova speciale. Una caduta rovinosa, tanto da essere necessario l’intervento dell’elisoccorso. Si sospetta la rottura del femore; la Dakar perde un protagonista. La tappa viene vinta da Walkner, al traguardo in vantaggio di 2’ su Barreda. Strepitosa prestazione di Michael Metge (Honda), subito a ridosso dei primi durante tutta la giornata e terzo al termine con 3’ e 18” di ritardo dal vincitore. Risale in classifica anche Svitko (KTM), autore di un’eccellente performance lo scorso anno. Pessima giornata per Goncalves, che accusa un ritardo di ben 26’.
Purtroppo segnaliamo il ritiro anche di Alessandro Botturi (Yamaha): transitato 21° al WP 10, è caduto a pochi km dal traguardo (lo stesso tratto in cui è caduto Price). L'azzuro ha sbattuto la testa: sembrerebbe niente di grave, ma è comunque in cura allo staff medico per una sospetta commozione cerebrale.
Il migliore degli italiani è dunque Ruoso (KTM) con un sorprendente 35° posto, seguito da Agazzi (Honda, 52°), Metelli (KTM, 56°), Manca (KTM, 64°), Toia (KTM, 82°), Lucchese (Yamaha, 89°) e Picco (Yamaha, 93°).

AGGIORNAMENTO: al termine della tappa, dopo i controlli, viene inflitta una penalità di un’ora a Joan Barreda, Michael Metge, Ricky Brabec e Paulo Gonçalves in quanto i piloti hanno fatto rifornimento in un tratto di percorso dove non era consentito.
Barreda perde così la leadership della classifica generale, e scivola in settima posizione, con un ritardo di 41’41” dal nuovo leader, Quintanilla.
In fondo all’articolo trovate le classifiche Top 10 aggiornate, cliccate qui per le classifiche complete
 

Cosa attende i piloti

Se qualcuno pensa che il peggio sia passato, si sbaglia di grosso. La tappa del 6 gennaio (interamente in territorio boliviano) porta i piloti dal bivacco di Tupiza a quello di Oruro, distanti 692 km. Il tratto cronometrato è di 447 km, diviso in due tratti da un trasferimento di circa 80 km. Poco dopo la partenza della prova speciale, i piloti salgono fino a 4.400 metri, per poi scendere a 3.800 verso fine prova, con dune sabbiose in pieno stile Dakar. L’Altipiano Boliviano è ricco di insidie: questa tappa si distingue per la gran varietà di terreni; alla fine ne uscirà vincitore il pilota più completo.

Dakar 2017 – classifica Day 4

Pos. Pilota Moto Tempo Distacco Penalità
1 16 WALKNER (AUT) KTM 04:57:22 - -
2 23 DE SOULTRAIT (FRA) YAMAHA 05:03:20 00:05:58 -
3 2 SVITKO (SVK) KTM 05:05:55 00:08:33 -
4 3 QUINTANILLA (CHL) HUSQVARNA 05:06:44 00:09:22 -
5 8 FARRES GUELL (ESP) KTM 05:07:46 00:10:24 -
6 31 RENET (FRA) HUSQVARNA 05:09:52 00:12:30 -
7 6 VAN BEVEREN (FRA) YAMAHA 05:10:33 00:13:11 -
8 14 SUNDERLAND (GBR) KTM 05:13:40 00:16:18 -
9 5 RODRIGUES (PRT) YAMAHA 05:17:20 00:19:58 -
10 79 SMITH (AUS) KTM 05:20:33 00:23:11 -
29 70 RUOSO (ITA) KTM 05:53:13 00:55:51 -
50 68 AGAZZI (ITA) HONDA 06:16:30 01:19:08 -
58 99 MANCA (ITA) KTM 06:33:41 01:36:19 -
75 63 TOIA (ITA) KTM 07:01:19 02:03:57 -
79 53 METELLI (ITA) KTM 07:21:37 02:24:15 01:00:00
81 54 LUCCHESE (ITA) YAMAHA 07:26:57 02:29:35 -
94 61 PICCO (ITA) YAMAHA 08:38:30 03:41:08 01:00:00
103 167 OLIVETTO (ITA) KTM 09:39:02 04:41:40 -

Dakar 2017 – classifica generale dopo il Day 4

Pos. Pilota Moto Tempo Distacco Penalità
1 3 QUINTANILLA (CHL) HUSQVARNA 12:54:02 00:18:19 -
2 16 WALKNER (AUT) KTM 12:56:09 00:20:26 00:05:00
3 2 SVITKO (SVK) KTM 12:59:54 00:24:11 -
4 14 SUNDERLAND (GBR) KTM 13:00:14 00:24:31 -
5 8 FARRES GUELL (ESP) KTM 13:06:04 00:30:21 -
6 6 VAN BEVEREN (FRA) YAMAHA 13:08:52 00:33:09 -
7 11 BARREDA BORT (ESP) HONDA 13:35:43 00:41.41 00:01:10
8 20 JAKES (SVK) KTM 13:39:45 00:45:43 -
9 5 RODRIGUES (PRT) YAMAHA 13:51:09 00:57:07 -
10 17 GONCALVES (PRT) HONDA 14:01:28 01:07:26 00:48:20
40 70 RUOSO (ITA) KTM 15:14:38 02:20:36 00:25:28
51 68 AGAZZI (ITA) HONDA 16:03:36 03:09:34 -
58 99 MANCA (ITA) KTM 16:33:06 03:39:04 -
73 54 LUCCHESE (ITA) YAMAHA 17:25:38 04:31:36 -
75 53 METELLI (ITA) KTM 17:29:47 04:35:45 01:00:00
81 63 TOIA (ITA) KTM 17:58:44 05:04:42 01:00:00
104 61 PICCO (ITA) YAMAHA 21:33:38 08:39:36 01:01:00
110 33 OLIVETTO (ITA) KTM 25:24:16 12:30:14 00:01:00
             
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