La terza giornata di gara inizia con “Bang Bang” Barreda (Honda HRC) che impone un ritmo allucinante. Il pilota spagnolo, velocissimo sin dal primo km della prova speciale di oggi, mantiene un buon passo anche quando si sale di quota oltre i 3.000 m. L’unico a mettergli le ruote davanti nel primissimo tratto di gara (45 km) è l’australiano Toby Price (KTM), stella dell’enduro d’oltreoceano alla Six Days insieme ai connazionali Matthew Phillips e Daniel Milner. Joan Barreda poi aumenta ulteriormente il ritmo, arrivando al secondo checkpoint con 40” di vantaggio sull’australiano. Bene anche il giovane austriaco Walkner (pilota di motocross), all’esordio nella Dakar, che si trova alle spalle del duo di testa. Inizia la discesa e cambia il terreno, ora più soffice; Barreda mantiene il vantaggio sugli inseguitori fino al km 135 quando Walkner, approfittando delle condizioni del tracciato, balza in testa alla classifica di giornata, con un vantaggio di soli 5” davanti allo spagnolo della Honda. Nella parte più navigata del percorso odierno, Barreda soffre e perde ancora una posizione a vantaggio di Marc Coma. Walkner vince la sua prima tappa alla Dakar, seguito dal Campione in carica e dall’attuale leader dell’edizione 2015. Dopo l’inizio strabiliante e le difficoltà di ieri, Sam Sunderland (KTM Factory) soffre anche oggi e chiude solamente 11°. Duclos (Sherco TVS) è autore di una bella rimonta e conquista la sesta posizione; il suo compagno di squadra, la terza forza del Campionato Mondiale Enduro E3, Fabien Planet è 26°. Mezzo disastro per Farres (Gas Gas), ultimo quest’oggi.
AGGIORNAMENTO: perde la vita Michal Hernik (pilota polacco classe 1975). Correva su una KTM 450 Rally di color bianco. Correre la Dakar era il sogno nel cassetto di Michal e finalmente ci era riuscito, dopo tanti allenamenti in Africa. Le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici da parte di tutta la redazione di Motociclismo.