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06 January 2014

Dakar 2014: ancora Honda, con Sunderland

Il pilota ufficiale del Team HRC si aggiudica la seconda tappa con arrivo a San Rafael. Barreda, terzo, mantiene la leadership nella generale. Giornata no per Alessandro Botturi che prima si perde e poi rompe il motore

Dakar 2014: ancora honda, con sunderland

Il primo test importante nelle dune di Nihuil ha già dato uno scossone al vertice della classifica generale. Seconda tappa e seconda vittoria per la nuova Honda CRF 450 Rally, questa volta portata sul gradino più alto del podio dall’inglese Sam Sunderland, con Joan Barreda terzo a consolidare la sua leadership nella generale. KTM si salva con i due outsider Lopez e Faria, rispettivamente secondo e quarto all’arrivo. Cede invece parecchi minuti l’uomo di punta del KTM Red Bull Rally Factory, Marc Coma, arrivato al traguardo in nona posizione con 8’23” di ritardo. La causa principale del ritardo è da imputarsi a una pietra incastrata tra la leva del cambio e il motore. Peggio di lui è andata a Cyril Despres (Yamaha), che cadendo ha sbattuto violentemente la testa e da lì in poi ha cercato solamente di raggiungere il traguardo.

 

SFORTUNA PER BOTTURI

Giornata da dimenticare per il bresciano prima si perde in una zona particolarmente difficile delle temute dune, poi rimane senza frizione e infine rompe il motore! Una vera sfortuna per l’azzuro che a metà speciale manteneva saldamente la decima posizione. Ma la profonda sabbia grigia di Nihuil con le sue dune insidiose e la navigazione critica ha fatto la prima vittima illustre. Per il “Gigante di Lumezzane” inevitabile ritiro, anche perché il regolamento parla chiaro: se non si conclude la tappa c'è esclusione dalla classifica, e il Bottu è arrivato solo grazie ad un... passaggio di un mezzo dell'organizzazione.

 

SUNDERLAND FELICE

“Sono molto felice. La moto era fantastica, è stata una buona giornata, con un mix di terreni, velocità e zone tecniche. Siamo arrivati alle dune in cui mi sento a mio agio. Non è stata una lunghissima zona, ma è andata bene. In un attraversamento di un fiume che era più profondo di quanto mi aspettassi ho potuto sentire qualche risata del pubblico. Ma sono davvero contento per la mia prima vittoria Dakar e di continuare la striscia di vittorie Honda”.

 

DOMANI TAPPA MARATHON

Domani prima tappa marathon con una distanza totale di 665 Km di cui 373 km di speciale, da San Rafael a San Juan. I concorrenti della Dakar 2014 dovranno provvedere loro stessi alla manutenzione dei propri veicoli al bivacco isolato che è stato istituito per loro. Tutto questo dopo essere saliti fino a quota 4300 metri alle pendici del vulcano Aconcagua.

 

 

Classifica Tappa 2

1. Sam Sunderland (GBR, Honda) 3:42:10 hrs

2. Francisco Lopez (CHL, KTM) +00:00:39

3. Joan Barreda (ESP, Honda) +00:02:00

4. Ruben Faria (PRT, KTM) +00:04:07

5. Alain Duclos (FRA, Sherco) +00:05:51

6. Ben Grabham (AUS, KTM) +00:07:15

7. David Casteu (FRA, KTM) +00:07:27

8. Paulo Goncalves (PRT, Honda) +00:07:45

9. Marc Coma (ESP, KTM) +00:08:23

10. Cyril Despres (FRA, Yamaha) +00:08:43

35. Alessandro Zanotti (SMR, Yamaha) +00:44:45

42. Paolo Ceci (ITA, Speedbrain) +00:54:21

97. Francesco Catanese (ITA, Yamaha) +02:16:24        

126. Alessandro Botturi (ITA, Speedbrain) +05:54:50

           

Classifica generale dopo Tappa 2

1. Joan Barreda (ESP, Honda) 06:09:41 hrs

2. Francisco Lopez (CHL, KTM) +00:02:03

3. Sam Sunderland (GBR, Honda) +00:02:33

4. Alain Duclos (FRA, Sherco) +00:05:47

5. Marc Coma (ESP, KTM) +00:07:00

6. Ruben Faria (PRT, KTM) +00:07:18

7. Paulo Goncalves (PRT, Honda) +00:08:10

8. Cyril Despres (FRA, Yamaha) +00:08:23

9. Ben Grabham (AUS, KTM) +00:10:05

10. David Casteu (FRA, KTM) +00:10:59

34. Alessandro Zanotti (SMR, Yamaha) +01:00:37

43. Paolo Ceci (ITA, Speedbrain) +01:20:59

72. Marco Brioschi (ITA, KTM) + 02:06:21

74. Alberto brioschi (ITA, KTM) + 02:07:09

96. Luca Viglio (ITA, Beta) + 02:51:04

97. Francesco Catanese (ITA, Yamaha) +03:00:24 

115. Gaetano De Filippo (ITA, TM) + 03:47:31

135. Diocleziano Toia (ITA, KTM) + 08:54:45       

138. Paolo Sabbatucci (ITA, Yamaha) + 09:56:48

141. Giulio Napoli (ITA, Beta) + 10:46:47

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