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04 January 2012

Dakar 2012: Cyril Despres su KTM vince la terza tappa e strappa il comando a Coma in assoluta

Un errore di navigazione fatto da Marc Coma mentre era in testa, sulla KTM del team MRW, ha consentito a Cyril Despres di vincere la tappa, sulla KTM del team Red Bull. Coma ha concluso in sesta posizione la tappa, ma ha salvato la seconda piazza in classifica, alle spalle di Despres, che ora è al comando con 10’12” di vantaggio sul catalano

Dakar 2012: cyril despres su ktm vince la terza tappa e strappa il comando a coma in assoluta

 

San Juan (AREGNTINA) – Marc Coma, sulla KTM ufficiale del team MRW, ha sbagliato rotta e Cyril Despres, con un’altra KTM ufficiale targata Red Bull, ne ha approfittato, vincendo la terza tappa della Dakar. Il francese ha trionfato concludendo la prova speciale in 3 ore 48’38”, con un vantaggio di 8’37” sull’olandese della Sherco, Frans Verhoeven, che ha terminato in 3 ore 57’15” davanti al portoghese dell’Husqvarna, Paulo Goncalves, il quale ha fermato i cronometri a 3 ore 57’17”, con un ritardo dal vincitore di 8’39”, solo due secondi dietro alla piazza d’onore. Lo sbaglio è costato a Coma la conclusione in sesta posizione, con un crono di 4 ore 01’42” e un distacco dal vincitore di tappa di 13’04”. Prima del Catalano sono arrivati il portoghese Helder Rodrigues, quarto con la Yamaha in 3 ore 58’41” (+10’03”), e il francese David Casteu sempre su Yamaha, con un tempo di 4 ore 00’20” (+11’42”).

Coma ha pagato il suo errore anche con la retrocessione nella classifica assoluta: è passato da primo a secondo, con un tempo complessivo di 7 ore 41’54” e un ritardo di 10’12” da Despres, che è al comando con un crono di 7 ore 31’42”. La terza posizione è occupata da Casteu, che ha accumulato 7 ore 48’58” nelle speciali e ha un distacco dal primo di 17’16”.

Anche nella terza tappa la vittoria si è giocata nel più spettacolare dei modi e sempre con un ritmo tiratissimo: al primo controllo cronometrico Despres era in vantaggio di 20” su Coma, ma dopo 117 km, il catalano aveva ribaltato la situazione e precedeva di 14” il francese. Ma il risultato della Dakar come sempre è imprevedibile e non si può dare per scontato. Infatti, dopo 164 km di gara, Coma ha letto male il roadbook. È arrivato al bivio in cui il tracciato si differenziava fra moto e auto/camion. Ha infilato il percorso automobilistico e ha fatto autogol, bruciando il suo vantaggio. Si è accorto dell’errore dopo 4 km di pista, ma il dietrofront per tornare al bivio e rimettersi sul percorso delle moto, quello giusto, gli ha fatto perdere 13 minuti al traguardo. Un vero peccato. O una vera fortuna. Così, le carte nell’assoluta si sono rimescolate e la gara resta aperta.

Due piloti lasciano la Dakar 2012: il motore della KTM ha fatto cilecca al km 68 e ha tradito Jakub Przygo?ski, che ha causa della rottura è stato costretto a rientrare con il suo camion di assistenza; è andata peggio a Quinn Cody, che è caduto al km 173 e si è rotto una clavicola, dovendo rientrare con l’elicottero dei soccorsi.

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