Victoria (ARGENTINA) – È partita la Dakar 2011. Il grande rally che ogni anno offre lo spettacolo dell’off road estremo. Questa è la 33esima edizione e coinvolge 407 piloti, su 170 moto, 40 quad, 140 automobili e 67 camion iscritti alla gara. Affrontando una tappa di 377 km, gli equipaggi si sono trasferiti da Buenos Aires, la capitale dell’Argentina dove si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, a Victoria. Qui la sveglia per i partecipanti suonerà alle 3.50 del mattino, ora locale, dando inizio alla seconda giornata della Dakar. Nel giorno due, è in programma la prima speciale cronometrata. Per i motociclisti sarà di 192 km, sul totale dei 566 km di tracciato che collegano Victoria a Cordoba. A raccontarci l’emozione della partenza e l’esperienza di una partecipazione alla Dakar è l’italiano Guido Cusumano, che, all’età di 47 anni, è in gara con la WRF 450, allestita dal team Yamaha-Portugal JVO Racing, per la scuderia di cui il veterano Franco Picco è titolare e capitano. Cusumano ha il numero 93 ed è schierato al fianco di Carlo Maria Zuffetti (n. 84), Antonio Cabini (n. 89) e naturalmente Franco Picco (n. 83). Guido, arrivato a Victoria, ci ha scritto alle 7.30 ore italiane: “Quello che ho visto oggi rimarrà sempre nella mia mente… oggi eravamo tutti immersi in una folla immensa che ci ha acclamato per tutti i 377 km di trasferimento. Che spettacolo!! Abbiamo riparato piccole noie all’impianto elettrico. Sono le 00.30. tra i rumori più assordanti si prova a dormire… la sveglia sarà alle ore 3.50”.
La Yamaha WRF 450 con cui corre Guido, come le altre della scuderia di Picco, è stata allestita con un kit rally, per aumentarne l’autonomia e renderla adatta alle prolungate sollecitazioni che deve sopportare la moto durante i trasferimenti e le prove speciali. Con la Yamaha, Picco, lo scorso anno, ha vinto nella categoria “Marathon”, la classe riservata alle moto derivate dalla serie, e si è aggiudicato il 23esimo posto nella classifica assoluta. Prima di partire, ha detto Cusumano: “La Dakar è sempre stata il mito fra le competizioni motoristiche, sia su un’automobile, sia su una motocicletta. Si provano lo spirito dell’avventura e l’emozione della gara. Per questo sono felice di vivere questo sogno, un sogno che inseguivo sin da bambino. Franco Picco è stata la scintilla che ha innescato la voglia di inseguire un uomo che oggi rappresenta la capacità di superare se stesso con la sua energia e con la sua tenacia. È una leggenda nello sport motociclistico. Per partecipare alla Dakar mi sono allenato a lungo in sella ed in palestra. Il mio unico obiettivo è arrivare al traguardo”. Un’impresa che auguriamo a Cusumano di poter realizzare nel migliore dei modi.
Compatibilmente con la disponibilità di una connessione internet o telefonica, Diego ci racconterà tutti i giorni come è andata la gara. Restate collegati per vivere con noi l’emozione della Dakar trasmessa direttamente dalla sella sui tracciati del grande rally.