Intanto MV Agusta è entrata nel mercato indiano. È di pochi giorni fa la notizia della creazione della società “MV Agusta India” per la produzione e la distribuzione delle moto di Varese, il tutto in partnership con Kinetic, Casa di Pune che da circa otto anni era fuori dal settore moto, dopo aver ceduto il proprio business delle due ruote a Mahindra, e che ora vi rientra alzando molto l’asticella dei modelli prodotti, guardando espressamente al settore “premium”.
I modelli MV Agusta che arriveranno in India (nonché Sri Lanka e Bangladesh) sono 4, per un totale di 300 moto che si prevede di vendere nel 2016, per poi salire a 6-700 nei prossimi due o tre anni. Si tratta delle supersportive F3 e F4 (compresa una
esclusiva F4 RC) e delle Brutale 1090 e
800. Attualmente si prevede di vendere le F4 e la Brutale 1090 importate come “prodotto finito”, mentre le F3 saranno “semi-assemblate” nello stabilimento di Ahmednagar, così come le
Brutale 800, appena ultimata la procedura di omologazione. Per la cronaca, Ajinkya Firodia (direttore di MV Agusta India) dichiara che sono state già vendute 8 MV Agusta: quattro F3, due Brutale 1090 e 2 F4, tra cui una F4 RC.
Le MV Agusta sono vendute in negozi esclusivi marchiati “Motoroyale”: il primo è stato inaugurato a Pune, ma seguiranno a breve le aperture di quelli di Mumbai, Chennai, Bengaluru, Delhi and Hyderabad. Altri sei apriranno nel 2017. Entro un paio d’anni, MV Agusta India prevede di introdurre sul mercato del sub continente una gamma completa di 10-12 modelli, con l’intenzione di assemblare le “800 cc” totalmente in India. L’India è il secondo Paese estero dove MV Agusta produce moto, dopo
l’entrata in Brasile.