Statistiche web

Comparativa Sport Tourer 1000

Mille a prezzi da saldo.

Suzuki SV 1000 S




Ecco come portarsi a casa un'eccellente maxi a un prezzo più che ragionevole: tutti ribassati rispetto a due anni fa. Si può scegliere tra i 2 cilindri della Suzuki SV1000S; i 3 della Triumph Daytona 955i e i 4 della Yamaha FZS1000 Fazer.
I dati raccolti dal nostro Centro Prove e l'analisi dinamica.

Suzuki SV1000S, 2 cilindri tuttofare

Sull’onda del successo raccolto dalla piccola SV650, ad Hamamatsu hanno pensato bene di bissare il successo con una maxi che avesse le stesse caratteristiche.
Il suo design è caratterizzato da linee decise
.
Il bicilindrico di 996 cc è lasciato in bella vista, incastonato nel telaio in alluminio pressofuso.
La ciclistica è adeguata alle doti del propulsore.

In pratica si guida con grande divertimento sulle strade tutte curve così come in pista. La spinta è generosa, possente, proprio come si addice ad un twin di razza e perdona anche le indecisioni di un pilota non smaliziato: se si entra in curva con una marcia troppo alta, basta dare gas in uscita per trarsi d’impaccio.  Potente e molto modulabile la frenata, garantita da due dischi da 310 mm morsi da pinze a 4 pistoncini.

Il passeggero è in posizione nettamente rialzata rispetto al pilota
, ma il pratico maniglione offre un saldo appiglio. Comunque è una situazione sacrificata e le vibrazioni si fanno sentire, soprattutto sulle pedane.
La Suzuki SV1000S costa 9.630 euro
(prezzo indicativo chiavi in mano).
La potenza massima è di 107,7 CV a 9.000 giri/min. e la velocità massima 250,1 km/h.
(Dati rilevati strumentalmente).

Daytona 955i





Una moto veloce, divertente e dal design personale ed elegante. Il suo motore a tre cilindri spinge agli alti regimi come se fosse un quattro in linea. I bassi, a differenza dei "twin", sono comunque sostanziosi.

Triumph Daytona 955i, l'inimitabile

La Daytona è una sportiva vestita da carene dalle linee morbide. Ha una linea unica. Solo il cupolino sembra un po’ troppo “giapponese”. Molto bello, invece, il forcellone posteriore monobraccio che snellisce la linea della moto. Le sospensioni hanno una taratura quasi pistaiola e la loro risposta, specie sullo sconnesso, risulta secca.


Questo tre cilindri è sorprendente. Non è martellante come un bicilindrico o aguzzo come un plurifrazionato. Ma a 2.000 giri si spalanca il gas anche nelle marce alte certi di una spinta vigorosa e progressiva.
Nonostante l’impostazione sportiva ci si muove in città con un certo comfort anche se il motore scalda molto. Se però si gira in pista o sul misto ci dimentica in fretta questo difetto.  Anche la frenata è ottima.

La Triumph Daytona 955i costa 11.990 euro
(prezzo indicativo chiavi in mano).
La potenza massima è di 130,6 CV a 10.700 giri/min. e la velocità massima 268,6 km/h. (Dati rilevati strumentalmente).

FZS 1000 Fazer





La "Fazerona" offre la praticità di una nuda e le prestazioni di una sportiva. Più Sport che Tourer è comunque a suo agio con passeggero e bagagli. Se poi si gira il gas dalla parte giusta, questa 1000 sa anche divertire i piloti dagli spiriti più bollenti.

Yamaha FZS1000 Fazer, sportiva per due

Il motore, quello della supersportiva R1, è il suo pezzo forte
. Naturalmente è stato addolcito nell’erogazione per renderlo più fruibile in ogni occasione. E ci sono riusciti. Rispetto alle concorrenti può accogliere il passeggero in maniera egregia, anche per lunghi viaggi. Non sono da escludere quindi vacanze e gite nei week end. In più l’elevata capacità del serbatoio e i consumi non eccessivi garantiscono lunghe percorrenze.

La sua erogazione piena soddisferà i turisti in cerca di motori sostanziosi
senza dover armeggiare troppo col cambio: l'erogazione è sempre generosa e senza incertezze anche nelle marce alte. Eppure basta portarla in pista per rendersi conto di come sappia trasformarsi e trovarsi a suo agio anche tra i cordoli.
I freni, con le pinze monoblocco che equipaggiano anche altri modelli della Yamaha, sono ottimi.

La Yamaha FZS1000 Fazer costa 9.930 euro
(prezzo indicativo chiavi in mano).
La potenza massima è di 126, CV a 9.750 giri/min. e la velocità massima 268,6 km/h.
(Dati rilevati strumentalmente).

La FZS1000 sarà presto sostituita da un muovo modello
(vedi Motociclismo di agosto). Significa che chi volesse acquistarla nei prossimi mesi potrà spuntare condizioni ancora più vantaggiose.

In sintesi





LE SCHEDE

Suzuki SV1000S

Motore:
a 4 tempi, 2 cilindri a V di 90° longitudinali, alesaggio per corsa 98,00x66,0 mm, cilindrata 996 cc, rapporto di compressione 11,3:1, distribuzione a doppio albero a camme in testa con comando misto catena/ingranaggi, 4 valvole per cilindro, raffreddamento a liquido, potenza max 120 CV (88 kW) a 9.000 giri, coppia max 10,4 kgm (102 Nm) a 7.200 giri. Euro 2 Lubrificazione: a carter umido, capacità coppa 3,3 litri. Alimentazione: iniezione elettronica SDTV con corpi farfallati da 52 mm; capacità serbatoio carburante 17 litri inclusa la riserva. Accensione: elettronica digitale;  batteria 12V-12Ah; avviamento elettrico.  Trasmissione: primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1,838 (57/31); finale a catena, rapporto 2,352 (40/17). Cambio: a 6 marce. Valore rapporti: 2,666 (32/12) in prima, 1,933 (29/15)  in seconda, 1,500 (27/18) in terza, 1,227 (27/22) in quarta, 1,086 (25/23) in quinta, 1,000 (24/24) in sesta. Frizione: a dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico.
Telaio:
doppia trave perimetrale in alluminio pressofuso, inclinazione cannotto di sterzo 24,5°, avancorsa 98 mm. Sospensioni: anteriore forcella teleidraulica con steli da 46 mm regolabile nel precarico molla, compressione ed estensione, escursione ruota 120 mm; posteriore forcellone oscillante con leveraggi progressivi e monoammortizzatore idraulico regolabile nel precarico della molla, in compressione ed estensione idraulica, escursione ruota 130 mm. Ruote: cerchi in lega, ant 3.50x17”, post 5.50x17”; pneumatici, ant 120/70-ZR17, post 180/55-ZR17. Freni: anteriore a doppio disco da 310 mm con pinze a 4 pistoncini; post a disco da 220 mm con pinza a un pistoncino.
Dimensioni (in mm) e peso:
lunghezza 2.130, larghezza 745, altezza 1.170, interasse 1.430, altezza sella 810, peso a vuoto 189 kg. Prestazioni: velocità max nd.
Manutenzione

Tagliando: programmato ogni 6.000 km. Lubrificazione: olio raccomandato multigrado SAE 10W-40; controllo ogni 1.000 km, sostituzione ogni 6.000 km. Distribuzione: gioco valvole da controllare ogni 24.000 km. Pneumatici: pressione di gonfiaggio, ant 2,5 bar, post 2,5 bar.
Dati anagrafici

Costruttore
: Suzuki Motor C., Hamamatsu-Nishi, p.o. box 1432-91, Japan. Importatore: Suzuki Italia, Corso F.lli Kennedy 12, 10070 Robassomero (TO), tel. 011-9213711, fax 011-9213748. Gamma colori: blu, argento. Garanzia: 2 anni chilometraggio illimitato. Prezzo: 9.630 euro indicativo chiavi in mano.

Triumph Daytona 955i

Motore:
a 4 tempi, 3 cilindri in linea frontemarcia, alesaggio per corsa 79x65 mm, cilindrata 955 cc, rapporto di compressione 12:1, distribuzione a doppio albero a camme in testa con comando a catena laterale, 4 valvole per cilindro. Lubrificazione: carter umido con pompa trocoidale, raffreddamento a liquido, potenza max 149 CV (109,55 kW) a 10.700 giri, coppia max 10,2 kgm (100 Nm) a 8.200 giri. Alimentazione: iniezione elettronica Multipoint, corpi farfallati 46 mm; capacità serbatoio 21 litri. Accensione: elettronica digitale; candele NGK-DPR8EA-9. Impianto elettrico: batteria 12V-12Ah. Frizione: a dischi multipli in bagno d’olio con comando a cavo. Cambio: a 6 marce. Valore rapporti: 2,733 (41/15) in prima, 1,947 (37/19) in seconda, 1,545 (34/22) in terza, 1,291 (31/24) in quarta, 1,154 (30/26) in quinta, 1,074 (29/27) in sesta. Trasmissione: primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1,75 (105/60); finale a catena, rapporto 2,316 (19/44).
Telaio:
perimetrale in alluminio; inclinazione cannotto di sterzo 22°,8, avancorsa 81 mm. Sospensioni: ant forcella tradizionale con steli da 45 mm regolabile nell’idraulica in estensione, compressione e precarico della molla, escursione 120 mm; post forcellone oscillante a singolo braccio con leveraggi progressivi e monoammortizzatore idraulico regolabile nell’idraulica in estensione, compressione e precarico della molla, escursione 130 mm. Ruote: cerchi in lega ant 3,50x17”, post 5,5x17”; pneumatici, ant 120/70-17, post 180/55-17. Freni: ant a doppio disco flottante da 320 mm con pinza a 4 pistoncini; post a disco da 220 mm con pinza a pistoncino singolo.
Dimensioni (in mm) e peso:
lunghezza 2.072, larghezza 725,  interasse 1.426, altezza sella 815, peso a vuoto 191 kg. Prestazioni: velocità max nd.
Manutenzione

Tagliando: programmato ogni 6.000 km. Lubrificazione: olio Mobil 1 SAE 15/50; controllo ogni 500 km, sostituzione ogni 6.000 km. Distribuzione: gioco valvole da controllare ogni 12.000 km. Pneumatici: pressione di gonfiaggio, ant 2,50 bar, post 2,90 bar.
Dati anagrafici

Costruttore: Triumph Motorcycles Limited, Jacknell Road, Dodwells Bridge Industrial Estate, Hinkley, England. Importatore: Triumph Motorcycles Srl, via dell’Industria, 10/17 20020 Milano, tel 02/9345451-fax 02/93581922. Gamma colori: nero, rosso, giallo.  Garanzia: 2 anni chilometraggio illimitato. Prezzo: 11.990 euro chiavi in mano.

Yamaha FZS1000 Fazer

Motore:
a 4 tempi, 4 cilindri in linea frontemarcia, alesaggio per corsa 74x58 mm, cilindrata 998 cc, rapporto di compressione 11,4:1, distribuzione bialbero a camme in testa, 5 valvole per cilindro. Lubrificazione: a carter umido con pompa trocoidale, raffreddamento a liquido, potenza max 143,1 CV (105,2 kW) a 10.000 giri, coppia max 10,8 kgm (105,9 Nm) a 7.500 giri. Alimentazione: 4 carburatori Mikuni BSR37; capacità serbatoio carburante 21 litri compresa la riserva. Accensione: elettronica digitale; candele NGK CR9E o Denso U27ES-N. Impianto elettrico: batteria 12V-12Ah. Frizione: a dischi multipli in bagno d’olio con comando a cavo. Cambio: a 6 marce. Valore rapporti: 2,500 (35/14) in prima, 1,842 (35/19) in seconda, 1,500 (30/20) in terza, 1,333 (28/21) in quarta, 1,200 (30/25) in quinta, 1,115 (29/26) in sesta. Trasmissione: primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1,581 (68/43); finale a catena, rapporto 2,750 (44/16).
Telaio:
 doppia culla chiusa in tubi tondi di acciaio; inclinazione cannotto di sterzo 26°, avancorsa 104 mm. Sospensioni: ant forcella teleidraulica con steli da 43 mm regolabile in precarico, compressione ed estensione, escursione ruota 140 mm; post forcellone oscillante con leveraggi progressivi e monoammortizzatore idraulico regolabile in precarico, compressione ed estensione, escursione ruota 135 mm. Ruote: cerchi in lega leggera, ant 3,50x17”, post 5,50x17”; pneumatici, ant 120/70 ZR17, post 180/55 ZR17. Freni: ant a doppio disco da 298 mm con pinza a 4 pistoncini; post a disco da 245 mm con pinza a 2 pistoncini.
Dimensioni (in mm) e peso:
lunghezza 2.125, larghezza 765, altezza 1.190, interasse 1.450, altezza sella 820, peso a vuoto 208 kg. Prestazioni: velocità max nd.
Manutenzione

Tagliando: programmato ogni 10.000 km. Lubrificazione: olio raccomandato multigrado SAE 20W-50; controllo ogni 1.000 km, sostituzione ogni 10.000 km. Pneumatici: pressione di gonfiaggio, ant 2,5 bar, post 2,9 bar.
Dati anagrafici

Costruttore: Yamaha Motor Company Ltd, 2500 Shangai Iwata Shi-Shizuoka Ke, Giappone. Importatore: Yamaha Motor Italia Spa, via Tinelli 67/69, 20050 Gerno di Lesmo (MI), tel 039-60961, fax 039-6066012. Gamma colori: blu, argento. Garanzia: 3 anni formula Yes. Prezzo: 9.390 euro indicativo chiavi in mano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA