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La FMI chiede delle modifiche al Codice della Strada

Durante l’audizione in Commissione Trasporti la Federazione Motociclistica Italiana ha parlato di proposte di legge concernenti integrazioni e modifiche al Codice della Strada. Tra gli argomenti trattati gli incentivi sull`acquisto di abbigliamento protettivo, il pedaggio autostradale, i veicoli storici, i guardrail salvamotociclisti…
1/10 <table border="1" cellpadding="0" cellspacing="1" style="width:621px;" width="621"> <tbody> <tr> <td style="width:110px;height:15px;">Infrazione</td> <td style="width:221px;height:15px;">Multa e sanzioni</td> <td style="width:98px;height:15px;">Decurtazione punti patente</td> <td style="width:94px;height:15px;">Sospensione patente</td> <td style="width:93px;height:15px;">Articolo del Codice della Strada</td> </tr> <tr> <td style="width:110px;height:15px;">Guida in stato di ebbrezza (tra 0,5 e 0,8 g/l)</td> <td style="width:221px;height:15px;">Da 531 a 2.125 euro</td> <td style="width:98px;height:15px;">10</td> <td style="width:94px;height:15px;">Da 3 a 6 mesi</td> <td style="width:93px;height:15px;"><a href="http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=normativa&o=vd&id=1&id_dett=189" target="_blank">Art. 186</a></td> </tr> <tr> <td style="width:110px;height:15px;">Guida in stato di ebbrezza (tra 0,8 e 1,5 g/l)</td> <td style="width:221px;height:15px;">Da 800 a 3.200 euro + l’arresto fino a 6 mesi</td> <td style="width:98px;height:15px;">10</td> <td style="width:94px;height:15px;">Da 6 mesi a 1 anno</td> <td style="width:93px;height:15px;"><a href="http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=normativa&o=vd&id=1&id_dett=189" target="_blank">Art. 186</a></td> </tr> <tr> <td style="width:110px;height:15px;">Guida in stato di ebbrezza (> 1,5 g/l)</td> <td style="width:221px;height:15px;">Da 1.500 a 6.000 euro + l’arresto da 6 mesi a 1 anno + confisca del veicolo (salvo che appartenga a persona estranea al reato)</td> <td style="width:98px;height:15px;">10</td> <td style="width:94px;height:15px;">Da 1 a 2 anni (raddoppia se il veicolo è intestato a terzi). In caso di recidiva nel biennio la patente viene revocata.</td> <td style="width:93px;height:15px;"><a href="http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=normativa&o=vd&id=1&id_dett=189" target="_blank">Art. 186</a></td> </tr> </tbody></table>
Presso la Camera dei Deputati a Roma si è tenuta l’Audizione in Commissione Trasporti per le proposte di legge concernenti integrazioni e modifiche al Codice della Strada. Alla presenza dei membri della Commissione e sotto la direzione del Vice Presidente Diego De Lorenzis, ha esposto la relazione il Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali FMI, Tony Mori, alla presenza anche del Segretario Generale FMI, Alberto Rinaldelli. Numerose le proposte di emendamento portate all’attenzione della Commissione.

Tra i punti trattati si è parlato dell’utilizzo della targa sostitutiva (nota come “targhino”) per uso sportivo, al fine di utilizzarla non solo durante le gare ma anche nel corso dell’attività di allenamento. Si è poi discusso dell’inserimento dei ciclomotori fra i mezzi storici, poiché rappresentano anch’essi un patrimonio nazionale di ingegneria, design e industrializzazione. In merito ai veicoli iscritti al Registro Storico FMI, è stata richiesta l’opportunità di ampliare da due a quattro anni il lasso di tempo per la revisione obbligatoria; inoltre, per i veicoli di interesse storico costruiti prima del 1° gennaio 1960, è stato proposto di poter effettuare la revisione presso qualunque centro autorizzato e non solo presso gli uffici della sede provinciale della motorizzazione.

Altro punto proposto alla Commissione: l’abbigliamento per conducenti e passeggeri. In questo senso, è stata spiegata l’importanza di un incentivo all’acquisto e di una eventuale defiscalizzazione. Argomento di grande attualità, la terza fascia del guard-rail: si è discusso della necessità di promuovere una maggiore diffusione di tale tipo di barriere favorendo per gli enti locali degli strumenti idonei a reperire risorse e finanziamenti. Altra questione trattata, il pedaggio autostradale. In questo caso la FIM pensa sia necessaria un’iniziativa a livello legislativo volta a stabilire una classe di pedaggio destinata alle due ruote, e non attraverso convenzioni a scadenza con i gestori. Si è toccato poi il nodo riguardante la possibilità per i motoveicoli (anche motoslitte e quad) di trainare un carrello appendice. Attualmente in Italia un motoveicolo può omologare un gancio traino, ma non può agganciare rimorchi.

Tony Mori ha poi esposto la disponibilità della FMI di mettere a disposizione i propri tecnici qualificati di Scuole Guida ed Esaminatori della Motorizzazione Civile, per formare i primi sulla guida sicura e sensibilizzare i secondi sugli aspetti fondamentali da controllare in sede di esame. La FMI ha poi espresso pieno appoggio al progetto di includere gli utilizzatori di motocicli e ciclomotori all’interno della categoria dell’Utenza Debole, al fine di fornire maggiore tutela ai motociclisti. Infine si è poi affrontata la questione del regime giuridico delle motoslitte, mezzi che ad oggi non sono riconosciuti dal Codice della Strada.

Tony Mori, Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali FMI: “Sono davvero soddisfatto dell’ampio spazio che la Commissione ci ha concesso per esprimere le nostre istanze. Si è trattato di un’Audizione di grande importanza perché sono stati affrontati temi di prim’ordine, verso i quali tutti i presenti hanno dimostrato interesse. Ritengo determinante mettere a conoscenza la Commissione Trasporti delle numerose questioni che riguardano noi motociclisti, in un Paese che conta milioni di utenti delle due ruote. Gli emendamenti proposti sono volti a difendere gli interessi della nostra categoria che rappresenta una porzione molto consistente degli utenti della strada”.
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