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27 February 2014

Clinica Mobile: il Dottor Costa passa il testimone

Dopo 37 anni, la storica struttura sanitaria del motociclismo ha una nuova guida: il fondatore Claudio Costa ha scelto come successore il suo allievo Dottor Michele Zasa, assistito dal dr. Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato dell’omonimo centro diagnostico

Clinica mobile: il dottor costa passa il testimone

All’alba del suo 73esimo compleanno, il Dottor Claudio Marcello Costa ha deciso di abdicare al trono di responsabile della Clinica Mobile, la struttura da lui stesso fondata e che da anni assiste i piloti durante le più importanti gare motociclistiche.

L’INIZIO

L’idea della Clinica Mobile, ossia di un vero e proprio piccolo ospedale viaggiante, venne presentata ai piloti e alla stampa il 3 febbraio 1977 a Bendor, nelle vicinanze del circuito Paul Ricard. La Clinica vide l’esordio il primo maggio dello stesso anno a Salisburgo, in Austria. Proprio quel giorno, nella classe 250, caddero cinque piloti alla curva Fahrerlager, la più veloce e pericolosa del circuito. I protagonisti coinvolti furono Uncini, Ceccotto, Braun, Fernandez e Stadelman, che si ferirono molto gravemente. Grazie all’intervento della Clinica Mobile, l’equipe medica riuscì nell’impresa di salvare Franco Uncini. Negli anni successivi, la Clinica Mobile ha continuato a seguire i piloti alle gare, allargandosi sempre di più sia nel personale che nel mezzo, fino a diventare l’attuale Clinica Mobile 5 (cliccate qui per la gallery della storia).

LA STORIA CONTINUA

Inizia, così, un nuovo capitolo nella saga della Clinica Mobile. La sua nuova guida, nominata dal Dottor Costa, è il Dr. Michele Zasa di Parma, uno degli allievi che già ha collaborato per la Clinica. Riprendendo le parole di Costa, il Dottor Zasa è un “conoscitore delle lingue e bravo per avere appreso come aiutare gli eroi del motomondiale” e “si è distinto per mente, cuore e anima”.

ASSISTENZA

Il nuovo responsabile della Clinica Mobile sarà affiancato dal Dottor Guido Dalla Rosa Prati (amministratore delegato dell’omonimo Centro Diagnostico), che avrà il compito di gestire e coordinare la Divisione specialistica, oltre che curarne lo sviluppo. Uno degli obiettivi è quello di migliorare le metodologie di terapia, ereditando anche le conoscenze e le tecnologie del Centro Dalla Rosa Prati. Si tratta di un istituto privato di Parma che si occupa di fisiochinesiterapia e riabilitazione, dotato di tecnologie diagnostiche di ultima generazione, come per esempio la Pet/Tac, tre Risonanze Magnetiche (di cui una specifica per le articolazioni distali) e radiologia e mammografia digitali.

IL SALUTO

Il giorno 17 marzo 2014 alle ore 11.00, presso il Centro Diagnostico Europeo Dalla Rosa Prati (in Via Emilia Ovest 12 a Parma), il Dottor Claudio Costa sarà a disposizione per spiegare la sua decisione e per illustrare il nuovo progetto insieme ai suoi collaboratori Dr. Michele Zasa e Dr. Guido Dalla Rosa Prati. Intanto, ecco le parole con cui Costa ha annunciato la notizia:

Ci sono maestri che non hanno designato alcun successore della loro geniale attività; ci sono maestri che solamente molto vecchi hanno preso questa tardiva decisione, quando il loro successore era già anziano. La cosa migliore per un maestro è scegliere un successore che possa rilevare la sua eredità in epoca giovanile, quell’epoca in cui il cuore dei giovani è nutrito dalle passioni. È per questo motivo, e anche perché il mio compleanno di qualche giorno fa mi caricato sulle spalle 73 anni, che ho deciso con grande senso di amore, umanità e responsabilità, di designare un valido discepolo per continuare l’attività della Clinica Mobile che ho inventato il 3 febbraio 1977, con l’aiuto insostituibile di mio padre Checco. Per questo umano motivo mi capiterà di essere sempre meno presente alle gare del motomondiale, e quando ci sarò, sarò sicuramente orgoglioso di quello che farà di bene il mio successore. Per mia fortuna, fra tanti miei capaci e lodevoli allievi, uno si è distinto per mente, cuore e anima, per prendere per mano la mia figliola preferita, la Clinica Mobile.

Dottor Michele Zasa

E’ per me un grande onore raccogliere il testimone del Dr. Costa ed essere da lui prescelto per condurre negli anni a venire la sua creatura, la Clinica. In questi anni di lavoro fianco a fianco, nel servizio di emergenza in autodromo a Imola prima, e nei circuiti del Motomondiale poi, ho appreso e condiviso l’amore infinito per i piloti: gli “eroi mitologici dei giorni nostri”, come lui ama chiamarli, ragazzi straordinari dotati di infinito coraggio e guidati da una passione. Un pensiero colmo di gratitudine va in particolare a tutti i collaboratori della Clinica Mobile che in tutti questi anni si sono adoperati per mantenere viva questa struttura, a volte con sacrifici ma sempre con tanto entusiasmo, dedizione e professionalità.

Dottor Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato dell’omonimo centro diagnostico

Siamo orgogliosi di affrontare questa nuova sfida con un ambizioso progetto che esalta due realtà italiane sanitarie d'avanguardia. La Clinica Mobile ha una storia unica, incredibile, nata dall’ingegno italiano e diventata un’eccellenza mondiale, costruita con la passione, con l’amore per questo lavoro e con la collaborazione dei piloti e di tutti i team che lavorano intorno alle corse. La Clinica ha oggi bisogno di nuovo slancio e noi abbiamo voluto dare continuità a questa storia. Insieme al dr. Michele Zasa metteremo a disposizione del nuovo progetto tutte le tecnologie avanzate e l’esperienza che abbiamo sviluppato in questi anni, durante i quali la diagnostica è divenuta punto di forza del nostro centro. La Clinica Mobile continuerà così ad essere il punto di riferimento nei circuiti di tutto il mondo.

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