Parte bene Quartararo, ma con una super staccata Pecco Bagnaia si porta in testa alla prima curva. Grande partenza anche di Oliveira, che si porta dietro alla coppia di testa. Problema in partenza, invece, per Enea Bastianini: l’italiano cade poco prima di schierarsi in griglia a causa di un contatto con Zarco e corre ai box per recuperare la seconda moto. Il primo a rompere gli indugi è Zarco: scavalca Oliveira e cerca subito di passare anche Quartararo, riuscendo nell’intento. Nel primo giro cade Marquez, portando fuori pista Franco Morbidelli; poche curve più tardi anche Bagnaia dicendo addio al GP di casa. Bene le due Suzuki, 5° e 6° in bagarre per superare Jack Miller. A dar spettacolo è però la coppia di testa, in un botta e risposta tra Zarco e Quartararo. Una maggiore competitività nella parte guidata del Mugello privilegia il pilota Yamaha, che inizia a guadagnare terreno. Gara difficile per Maverick Vinales, nelle retrovie. Bella prima parte di gara, invece, per Michele Pirro, saldamente in top 10. Nella prima parte di gara stupisce Oliveira su KTM, sempre a un soffio dalla ruota di Zarco. A dieci giri dalla fine le cose non cambiano, ma ci si aspetta un calo delle gomme capace di condizionare la gara di qualche pilota. Le prime difficoltà arrivano per Johann Zarco: passato da Oliveira, viene poi saltato anche da Mir e Rins. Purtroppo però, la sfortuna colpisce ancora Alex, che cade: è il quarto zero stagionale per il pilota Suzuki. Alla Biondetti cade anche nakagami. Le posizioni non cambiano fino alla fine. Vince Quartararo. Sul podio salgono un grande Oliveira e Mir. Rossi in top 10