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CEV 2015: Bulega è 3° in Moto3 a Portimão

Con il weekend di gare in Portogallo è cominciato il campionato nazionale spagnolo (che però ha titolazione europea e, addirittura, mondiale per la classe Moto3). Le vittorie sono andate a Pons e Vierge (Moto2), Noyes e Morales (SBK) e Gold (KZC). Tra i piloti italiani iscritti, Bulega ha concluso terzo in Moto3 (vinta da Mir), Marini è stato quarto e quinto in Moto2

Cev 2015: bulega è 3° in moto3 a portimão

Lo scorso weekend - sull' Autódromo Internacional do Algarve - si è disputata la prima tappa del CEV 2015, Campionato che si compone di otto eventi. In Portogallo, le vittorie sono andate a Joan Mir (Moto3), Edgar Pons e Xavi Vierge (Moto2), Kenny Noyes e Carmelo Morales (SBK) e Bertrand Gold (KZC). Per rivedere tutte le gare, cliccate qui (la gara della Moto3, particolarmente favorevole ai colori italiani, comincia al punto 2:16:07). In fondo alla pagina i link a tutte le classifiche, qui la gallery.

 

Moto3: trionfa mir, bulega dà spettacolo (e tanta italia in top 10)!

La prima gara della Classe cadetta del CEV (ribattezzata Moto3 Juniores World Championship per il 2015) è stata dominata da Joan Mir, portacolori del Team Machado Leopard CAME. A bordo della IODA TR004 Honda, lo Spagnolo è infatti riuscito ad imporsi nell'unica frazione in programma, precedendo Aron Canet ed il nostro Nicolò Bulega. Scattato dalla seconda casella, il pilota di Montecchio Emilia (in forze allo Junior Team VR46 Riders Academy) è stato grande protagonista della gara, facendo a lungo da battistrada. A tre giri dalla fine, però, l'ex Campione italiano MiniGP e PreGP ha commesso un errore durante la percorrenza della curva "Torre-Vip", perdendo il controllo dell'avantreno della sua KTM, scivolando e servendo su un piatto d'argento la vittoria al Maiorchino. Risalito in sella, Nicolò è riuscito a ripartire ed a tagliare il traguardo in terza posizione, alle spalle di Canet (schierato dallo Junior Team Estrella Galicia 0,0). Per quanto riguarda le giovani leve italiane, Lorenzo dalla Porta è stato sesto sull'Husqvarna del Team Laglisse Academy, Stefano Valtulini ha concluso settimo con la KTM del SIC58 Squadra Corse. Ancora, Petrarca è stato 14esimo, Pizzoli 20esimo, Arbolino 21esimo e Carpi 22esimo.

 

Moto2: pons e vierge la fanno da padroni. luca marini 4° nella generale

La prima delle due frazioni previste per la Moto2 (che, per il 2015, ha acquisito i galloni di “Moto2 European Championship” ) ha visto trionfare Edgar Pons, figlio del grande Sito. Il Catalano - ai comandi della KALEX schierata dallo Junior Team del Pons Racing - è scattato dalla terza posizione ma si è ben presto sbarazzato della concorrenza, sorpassando Vierge durante la seconda tornata ed involandosi in una galoppata solitaria. Il #57 è infatti riuscito a creare uno strappo sempre più consistente tra sè e gli inseguitori, arrivando a concludere la gara con oltre 8'' di vantaggio sull'alfiere del Targobank Motorsport. Il podio è stato completato dal Sudafricano Steven Odendaal, che ha concluso a ridosso dello Spagnolo. Tra gli Italiani, Luca Marini - il fratello di Valentino Rossi, per chi ancora non lo sapesse - è stato autore di una buona gara (dopo aver ottenuto la seconda posizione in qualifica ed il miglior tempo nel warm-up), che ha concluso in quinta posizione dietro al brasiliano Eric Granado, pupillo di Emerson Fittipaldi. La seconda gara è invece stata più combattuta e spettacolare, con Vierge che ha avuto ragione - in una "frazione lampo" - di Edgar Pons ed Eric Granado. Il pilota del Team Targobanco è stato abile in partenza ed è riuscito a rimanere in prima posizione fino al nono giro, quando la gara è stata anticipatamente interrotta per pioggia. Sotto l'acqua sono invece naufragate presto le speranze di Odendaal, che non è riuscito a ripetere la bella prestazione di Gara 1, tradito da una caduta. Marini, unico pilota italiano sullo schieramento (a causa della defezione, per l'intero week-end, di Fuligni), ha migliorato il risultato ottenuto nella prima competizione, chiudendo quarto, posizione che occupa anche nella classifica generale.

 

Sbk: che lotta tra noyes e morales!

In SBK, la prima gara ha visto la vittoria di Kenny Noyes, trionfatore ai comandi della Kawasaki ZX-10R del Palmeto Racing (qui lo vedete in una sfida davvero inusuale). L'americano - scattato benissimo - ha mantenuto la leadership per tutti e 17 i giri, regolando lo spagnolo Carmelo Morales (che nel finale di gara è stato sempre più convincente, arrivando a concludere a poco più di un decimo di secondo dal trionfatore), a bordo della nuova Yamaha R1. Il podio è stato completato dal venezuelano Robertino Pietri (su Yamaha), che non ha però mai dato l'impressione di poter lottare con la coppia di testa, tagliando il traguardo a quasi 20 secondi dalla leadership. Partita dopo un breve scroscio di pioggia (che non ha però rovinato le condizioni della pista), Gara-2 ha riproposto i valori in campo nella prima frazione, con Noyes e Morales a contendersi la vittoria. Grazie ad un setup che gli ha permesso di essere più rapido rispetto alla prima gara, a spuntarla è stato però lo spagnolo, che ha relegato a circa un secondo di distacco lo statunitense. Pietri è stato nuovamente terzo, riuscendo a chiudere a circa undici secondi dalla Yamaha di Morales. In entrambe le frazioni, il miglior privato è stato il pilota francese Pierre Texier, rispettivamente settimo e sesto.

 

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