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Caso Ducati: “pinna” regolare e vittoria a Dovizioso

La Corte d’Appello FIM ha respinto il ricorso di Aprilia, Honda, KTM e Suzuki. L'appendice aerodinamica utilizzata da Ducati in Qatar è stata giudicata regolare ed è stata confermata la vittoria di Andrea Dovizioso
1/14 Andrea Dovizioso. Nella foto è evidenziata la soluzione utilizzata sulla ruota anteriore
La Corte d’Appello della FIM ha preso una decisione in merito al “caso Ducati” (qui trovate tutto quello che c’è da sapere): il ricorso presentato da Aprilia, Honda, KTM e Suzuki è stato respinto e le soluzioni aerodinamiche utilizzate in Qatar sulle DesmosediciGP di Dovizioso, Petrucci e Miller giudicate regolari. La vittoria del GP di Losail rimane così ad Andrea Dovizioso, che se l’era conquistata in una battaglia all’ultima curva contro Marc Marquez.

Dopo la discussione del caso davanti alla Corte d’Appello di venerdì scorso, la decisione definitiva è arrivata solo ieri notte (26 marzo), dopo che i giudici hanno avuto il tempo di analizzare tutti i documenti. Secondo la Corte d’Appello, la “pinna” inferiore delle Ducati, nonostante crei carico aerodinamico, ha come scopo il raffreddamento dello pneumatico posteriore. Se non d’accordo con quanto stabilito dalla FIM, le case hanno ora cinque giorni di tempo per presentare un nuovo ricorso alla Corte dell’Arbitrato dello Sport a Losanna, oppure… possono mettersi al lavoro per sviluppare una soluzione simile a quella utilizzata da Ducati!

Vi ricordiamo che questo fine settimana la MotoGP tornerà in pista per il GP di Argentina, qui trovate gli orari TV.
1/31 MotoGP 2018, Rio Hondo (Argentina): Dani Pedrosa - Honda

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