Statistiche web

Casco, la ventilazione è sempre insufficiente

Un lettore ci scrive per lamentarsi del fatto che secondo lui i caschi moderni non siano sufficientemente ventilati. Ecco la sua proposta per risolvere il problema e il nostro commento a questa soluzione
1/3

Caro direttore, ho 57 anni, vado in moto da decenni e ho sempre osservato i consigli elencati dal dermatologo dottor Cavallini, sopratutto il “sottocasco”. Capelli? Non ho una chioma alla Sansone ma, insomma, li ho ancora. Dunque che il casco faccia perdere i capelli resta una sensazione emotiva, però in estate quel “coso” in testa non è una goduria per il cuoio capelluto. La mia sensazione è che i costruttori progettino i caschi con sofisticati test di laboratorio e qualche giro in pista a 180 km/h, ma non sulle strade di ogni giorno, o in estate, nel tiramolla del traffico, con gli stop ai semafori e con limiti di velocità asfissianti. Perché non provano? Finalmente capirebbero l’inutilità delle aperturine asfittiche che mettono sul davanti: non entra nulla se non sei almeno a 140! È così difficile mettere sull’anteriore un paio di aperture di 2x3 centimetri e un’adeguata “uscita” sul posteriore?

Fabio Baldrati – Ravenna

Il commento di Motociclismo

Caro Fabio, il casco è un compromesso di una serie di aspetti tra i quali ventilazione, aerodinamicità, comfort e sicurezza. Quest’ultimo è sicuramente il più importante. Progettare un casco con due prese d’aria enormi può sicuramente migliorarne la ventilazione, ma andrebbe a comprometterne la struttura e la solidità, inficiando la sicurezza. I caschi dei grandi Marchi sono progettati e testati (con test in laboratorio e su strada) in diverse posizioni e velocità a seconda dell’utilizzo specifico che deve esserne fatto, sia esso sportivo, urbano e turistico, per ottimizzarne le performance sotto ogni aspetto. Per un utilizzo prettamente urbano e per poter beneficiare di una maggiore ventilazione esistono comunque caschi jet e modulari. Addirittura AGV ha presentato il casco Corsa R, il primo con interni reversibili estate/inverno.
1/26 Il casco AGV Pista GP R che Valentino Rossi ha utilizzato nella stagione MotoGP 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA