Caro benzina, Adiconsum: “Recuperare per i carburanti il meccanismo di adeguamento periodico del prezzo alla pompa”
Secondo Paolo Landi, presidente di Adiconsum, bisognerebbe fissare per i prezzi dei carburanti rincari periodici come per gas ed elettricità, in modo tale da evitare gli aumenti esagerati che si sono registrati negli ultimi tempi, peraltro non sempre giustificati da prezzi del petrolio più elevati.
Caro benzina, adiconsum: “recuperare per i carburanti il meccanismo di adeguamento periodico del prezzo alla pompa”
Milano 9 luglio 2009 - Il
prezzo della benzina non si ferma mai. Soprattutto segue dinamiche
incomprensibili.
Aumenta il giorno stesso in cui è annunciato un rincaro del greggio e cala
molto lentamente quando il petrolio diminuisce, o, peggio ancora, cresce
quando la quotazione dell’oro nero è in ribasso. Inoltre la concorrenza
tra le Compagnie petrolifere è inesistente come dimostra la risibile differenza
alla pompa al momento di fare il pieno; ridicola. Tutti argomenti sono
stati ripresi da Paolo Landi, presidente di Adiconsum, nella sua richiesta
di un intervento governativo: “Occorre recuperare per i carburanti il
meccanismo di adeguamento periodico del prezzo alla pompa, come avviene
per gas ed elettricità. Non bastano gli appelli alla responsabilità dei
petrolieri, inviati in questi anni dal Governo e dall’Autorità del
mercato”.
La proposta di Adiconsum, spiega Landi, non va contro il mercato ma sollecita
maggiore trasparenza e punta a impedire fenomeni speculativi.