La vittorie assolute del Day1 e del Day2, quasi scontate, sono andate a Eero Remes (TM Racing), il leader del Mondiale Enduro E1 che per il GP di casa ha fatto una wild card d’eccezione (senza però essere in classifica). La vittoria del GP va dunque a Tom Sagar (KTM), a pari punti con Roni Nikander (KTM). Nonostante ciò gli azzurri non si sono dati per vinti e hanno conquistato vittorie di categoria o mantenuto la leadership in Campionato: è il caso di Nicolas Pellegrinelli (6° assoluto e il migliore dei nostri), che in sella alla sua Husqvarna 125 2T conquista una splendida doppietta nella Junior E1, allungando nella generale su Patrik Markvart (KTM 250 4T), David Abgrall (Yamaha 125 2T), Nicolò Bruschi (Honda 250 4T), quest’ultimo infortunato nel Day2 e Matteo Rossi (KTM 250 4T).
È il caso, anche, di Mirko Spandre (pilota del Team Italia e del Team KTM Farioli), vincitore del Day1 della Junior Under20 e 2° di categoria, ma pur sempre saldamente al comando della generale davanti a Lee Sealey (Husqvarna) e Lorenzo Macoritto (KTM). Bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto per Matteo Pavoni (KTM) e Federico Aresi (KE-Moto): 9 punti per il primo, 14 per il secondo nella combinata tra i due giorni di gara. Nella categoria Senior E1 segnaliamo il 4° posto di Maurizio Micheluz (Husqvarna RigoMoto), che ora vanta 16 punti di vantaggio su Jonathan Rossè (Yamaha 250 4T) e 20 su Benoit Fortunato (Yamaha 250 4T). Avvincente il duello in E2 tra Tom Sagar (KTM 450), Jamie Lewis (KTM 450) e il nostro Diego Nicoletti (Beta 390), che chiudono rispettivamente 1°, 2° e 3°. Ora l’italiano e 2° in Campionato a 32 lunghezze da Sagar. Tra le donne, Cristina Marrocco (Yamaha 125) perde l’opportunità di salire in seconda posizione in Campionato, conquistando solamente 8 punti nel Day2.