I templi greci di Paestum fanno da
suggestiva linea di partenza ad un percorso godibilissimo nel sud della
Campania. Alla scoperta del Cilento su strade divertenti, in un connubio
perfetto tra montagna e mare.
Paestum è certamente uno dei luoghi più
suggestivi per partire alla scoperta del Cilento, la parte più meridionale
della Campania, in provincia di Salerno. Per il nostro itinierario scegliamo
la vecchia SS 18, perché da qualche anno a questa parte,
complice
l'istituzione del
Parco
Nazionale del Cilento, la strada,
oltre a mantenere le sue doti estremamente panoramiche, ha visto migliorare
decisamente la qualità del suo asfalto.
Direzione Ogliastro Cilento; la
strada sale a tornanti, con bella vista sulla piana del Sele.
A Vallo
Scalo, inizia quello che sicuramente è il tratto più gratificante per
la guida di tutto l'itinerario. A
Vallo della Lucania, ci si può
concedere una
visita alla cattedrale e alla chiesa di Santa Maria delle
Grazie, prima di riprendere il cammino ed affrontare il tratto montuoso
che ci condurrà al mare. Anche dopo Montano, il comune più alto della zona,
la strada mantiene i suoi splendidi connotati; quindi in rapida successione
Laurito, Castel Ruggero e Torre Orsaia. Il penultimo sovrasta l'altro tanto
che un tempo erano chiamati rispettivamente Torre Superiore e Torre Inferiore.
Antico feudo del vescovado di Policastro,
Castel Ruggero ha ancora, nell'abitato inferiore, i
l palazzo
del vescovo, con torre campanaria e fontana del Cinquecento.
Finalmente ci affacciamo sulla costa e
lo facciamo nel miglior modo possibile, anche se per breve tempo.