Il settimo weekend di gara del British Superbike è andato in scena nella splendida cornice del circuito di Brands Hatch. Dopo il
“mezzo” successo nell’ultima gara di Thruxton, per Shane Byrne era fondamentale arrivare nel circuito di Swanley e fare quello che sa fare meglio: vincere.
In Gara 1 “Shakey”, 2° in griglia, non parte bene e, alla fine del primo giro, si ritrova addirittura 8°. Luke Mossey (partito dalla pole), Leon Haslam ed uno scatenato Tommy Bridewell si danno battaglia fino a quando, all’ottavo giro, la caduta dello svedese Filip Backlund impone l’intervento della Safety Car. Nella ripresa, Byrne si riporta nelle posizioni di testa ed inizia un’accesissima bagarre con Bridewell, Haslam, Mossey e O’Halloran. Decisivo l’errore di Leon Haslam alla
Paddock Hill Bend, all’inizio della 16esima tornata, che permette al veterano sulla Ducati di Paul Bird di portarsi alle spalle della Suzuki di Bridewell, che sarà poi "vittima" del colpo finale sferrato da "Shakey". Con Byrne in testa, il numero 46 inizia ad accusare problemi di consumo alla gomma posteriore, cedendo il 2° posto alla Kawasaki di Leon Haslam. Negli atti finali della corsa, la caduta di Tommy Bridewell, permette a Shane Byrne di vincere davanti a Leon Haslam, mentre il 3° gradino del podio lo occupa il poleman Luke Mossey. Alle sue spalle ci sono Jason O’Hallaran, Lee Jackson e Brock Parkes, reduce dalla
8H di Suzuka (come altri piloti presenti in gara, tra cui Haslam o Kiyonari). Irriconoscibile Michael Laverty, che termina addirittura 14° in sella alla BMW del Team Tyco.