Le tre gare di Oulton Park sono state le ultime della "stagione regolare" del BSB. Il campionato si trasferisce ora ad Assen, pista olandese dove si disputeranno le gare del Round 10, il primo della fase finale del campionato. Quest'ultima, chiamata Showdown, è una sorta di "play-off", a cui i primi 6 piloti in classifica generale (quindi Brookes, Byrne, Ellison, Bridewell, Linfoot e Laverty) accedono con un punteggio speciale. Questi piloti iniziano infatti lo Showdown con 500 punti più punti addizionali per ogni posizione da podio ottenuta nella "main season": 5 punti per la vittoria, 3 per la seconda posizione, 1 per l'ultimo gradino del podio. Si annullano così i distacchi maggiori in favore di una lotta più equilibrata per il titolo.
Nelle ultime gare (due ad Assen, dal 18 al 20 settembre; due a Silverstone, dal 2 al 4 ottobre; tre a Brands Hatch, dal 16 al 18 ottobre), i piloti formalmente identificati come "Title Fighters (pretendenti al titolo)" riceveranno i normali punti in seguito ai piazzamenti in gara, ma la base di partenza a "quota 500" rende il rush finale più avvincente, con più piloti in grado di vincere.
A "soffrire" di più di questa situazione è Brookes che, dopo Gara 3, si godeva un vantaggio di ben 47 punti su Byrne, che a sua volta ne vantava uno di ben 139 punti su Ellison. Ma sono le regole, che tutti conoscono. Michael Laverty conferma la propria posizione tra i sei dello Showdown grazie a prestazioni non eclatanti ma concrete, ma soprattutto grazie allo "zero" colleazionato da Easton, infortunatosi durante le prove del sabato. Il forfait di Easton, unito a bei risultati nelle tre gare di Oulton park, permette invece a Linfoot di prendersi i tanto agognati "500 punti".