Come se non bastasse, Suzuki quest’anno ha conquistato anche il titolo Team (assegnato sommando i punti ottenuti da ciascuna coppia di piloti). Per Suzuki questo è il 7° titolo Piloti nella classe regina ma solo il primo della sua storia in MotoGP. L’ultimo Mondiale vinto dalla Casa di Hamamatsu nella classe regina risaliva al 2000, quando c’era ancora la classe 500. A imporsi fu Kenny Roberts Jr. con la RGV 500 grazie alle vittorie nei GP Malesia, GP Spagna, GP Catalogna e GP Pacifico, oltre ai 9 podi e a un solo ritiro nelle 16 gare stagionali. Anche quella Suzuki impiegava i dischi in carbonio e le pinze monoblocco radiali Brembo. Per dirla meglio, fu proprio Suzuki la prima Casa della classe 500 a impiegare le pinze radiali, a fine 1998, sulle moto di Nobuatsu Aoki e Kenny Roberts Jr. E quest’ultimo, al GP Malesia 1999, divenne il primo pilota a vincere un GP della classe regina, servendosi delle pinze radiali, all’epoca realizzate solo da Brembo. Questa soluzione tecnica fu adottata per prima dall’Aprilia 250 che la sperimentò in pista nel febbraio del 1998 a Jerez durante una sessione di test privati. L’entusiasmo del tester (Marcellino Lucchi) e dei piloti ufficiali che la testarono subito dopo portò a farla esordire nel Mondiale del 1998 a Suzuka. Grazie anche a questa soluzione tecnica l’Aprilia conquistò le prime 3 posizioni nella classifica finale del Mondiale.
Delle pinze radiali si innamorò anche Suzuki, che come ricordavamo è la stata la prima a servirsene in classe regina, anticipando di qualche mese Aprilia. D’altra parte il grande passo in avanti che assicurano fu subito evidente, sia in termini di prestazione sia di feeling: migliori prestazioni e più modulabilità. Guarda caso, il loro impiego coincise con lo sbocciare di Kenny Roberts Jr.
Nel 1999 conquistò 4 vittorie laureandosi vicecampione del mondo mentre l’anno successivo sbaragliò la concorrenza. Quel successo aprì gli occhi agli altri piloti e in poco tempo anche gli altri team, a partire da Honda (nell’agosto del 1999) e Yamaha (due mesi dopo), iniziarono a fare la corte a Brembo per ottenere la fornitura delle innovative pinze ad attacco radiali.