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BMW: “Vi aspettiamo a Berlino, ai Motorrad Days. Avrete delle sorprese”

Abbiamo intervistato il vicepresidente BMW Motorrad che, senza indugio, suggerisce a tutti di non mancare all'evento BMW che si terrà il 2 e 3 luglio prossimi, a Berlino. Un raduno in cui passato e futuro della casa tedesca saranno i protagonisti insieme a tutti i partecipanti. Una conferma: BMW non sarà a Eicma 2022

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In foto, il nostro Marco Riccardi insieme ad Alexander Wehr in compagnia della storica R 32 e la sua "erede" R 18

Dottor Wehr, il prossimo anno sarà speciale per BMW perché cadrà il centenario della prima moto costruita dal vostro Marchio. Come intendete celebrare questa ricorrenza?
Ha ragione, sarà un anno speciale, ma non solo per il centenario. Per il secolo di vita della R 32, abbiamo in programma una serie di eventi, di celebrazioni che andranno a onorare il passato, ma andremo pure a mostrare il nostro futuro. Si vedranno novità in termini di modelli, mobilità personale, esperienza con i clienti e lifestyle. E poi, dopo il blocco di due anni dovuti alla pandemia ritorniamo quest’anno a celebrare i Motorrad Days. Ritroveremo i nostri appassionati motociclisti il 2 e 3 luglio a Berlino, dove c’è la fabbrica delle nostre moto”.


Avete pensato a modelli celebrativi, o magari una nuova R 32, anche se la boxer del 1923 crediamo debba rimanere una moto unica, una icona non sostituibile.
Avrete delle sorprese, venite a Berlino a luglio, non sarete delusi. Non posso dire di più...”.


Siete soddisfatti di quanto stanno performando le vostre classiche. Come vanno le vendite delle R nineT ed R 18?
Come non potrei esserlo. La NineT è una moto fantastica pure sul mercato; ne abbiamo prodotte circa 100.000 unità (in Italia dal 2014 ai primi 4 mesi 2022 ne sono state vendute 9.254, best seller con 3.023 pezzi la Scrambler, ndr). Ritengo poi che la R 18 diventerà un importante pietra miliare nella nostra storia a due ruote. Se ci pensate, ognuna delle grandi aziende motociclistiche ha nella sua gamma una cruiser. Non possono mancare moto come queste, così esclusive, uniche. Siamo orgogliosi di aver portato in questo segmento i nostri motociclisti. Non abbiamo copiato da altri, noi offriamo una vera BMW, non certo una specie di replica di qualche altro modello della concorrenza”.

Chi sono i clienti della R 18?
Non sono giovani, ma motociclisti di una certa esperienza; si siedono in sella riders maturi, che magari arrivano a noi dopo essere passati dalle cruiser della concorrenza. Non stiamo parlando di una GS, una moto che tutti conoscono e che non lascia dubbi su come vada. La R 18 dobbiamo farla provare, ma fino a quando c’è stata la pandemia non si potevano organizzare eventi, ora è possibile e ci aspettiamo di vedere in sella alle R 18 moltissimi appassionati”.

In tema di eventi che raccolgono molti appassionati, pensate sempre di disertare le grandi Fiere, Eicma in primo piano?
La pandemia ci ha fatto capire che non ci sono solo le Fiere per attrarre l’attenzione dei nostri customer sulle novità. Abbiamo la possibilità di gestire le première dei modelli in arrivo frazionandole per tutto l’anno, con eventi dedicati, usando i nostri canali social e non solo. Per le Fiere lasciamo che, se vogliono, le nostre sedi locali se ne occupino (ma a Eicma-Milano BMW Motorrad Italia non ci sarà, ndr)”.

In Germania, a Colonia all’inizio di ottobre, si apre Intermot, altra importante Fiera che ritorna dopo aver conosciuto la chiusura forzata per la Pandemia. La BMW sarà presente? Sarà l’occasione per mostrare un’anteprima mondiale?
“Colonia sarà gestita dalla nostra filiale tedesca e non direttamente dalla Casa Madre. Vi assicuro che non ci saranno première, ma modelli, magari nuovi, ma già annunciati. Ancora vi consiglio, non perdetevi Berlino a luglio”.

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