Benelli presenta ad Eicma la BKX 250 2023, nuova piccola adventure nata a Pesaro, nel cuore del Centro Stile della Casa. Come la sorella stradale (BKX 250 S) è spinta da un motore monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido di 250 cc. La distribuzione è a catena, doppio albero a camme in testa, 4 valvole, frizione in bagno d’olio e il cambio a 6 marce. Si tratta dello stesso propulsore già visto sui modelli di pari cilindrata presenti in gamma, al quale, però, sono stati apportati aggiornamenti nel sistema di raffreddamento e negli impianti di aspirazione e scarico. L’installazione di questo motore in una nuova tipologia di veicolo ha infatti reso necessaria una nuova scatola filtro collegata al sistema di aspirazione, con corpo farfallato 37 mm di diametro ed un nuovo impianto di scarico con un lungo collettore. Nuovo anche l’impianto di raffreddamento con doppio radiatore verticale. Il motore eroga così una potenza massima di 25,8 CV a 9.250 giri/min. e di 21 Nm a 8.000 giri/min.
Come la sorella stradale, anche la BKX 250 ha telaio a doppia culla in tubi di acciaio abbinato ad una forcella a steli rovesciati di 41 mm, che offre un’escursione di 180 mm, e ad un forcellone oscillante e monoammortizzatore con leveraggio progressivo, regolabile nel precarico molla e con un’escursione di 180 millimetri alla ruota. L’impianto frenante è composto all’avantreno da un disco singolo flottante di 280 millimetri di diametro, con pinza a quattro pistoncini, mentre al retrotreno da un disco di 240 mm di diametro e una pinza flottante a singolo pistoncino.
I cerchi a ragg, sono da 19” all’anteriore e da 17” al posteriore e montano rispettivamente pneumatici da 100/90 e 140/80. Il serbatoio è da 13,5 litri e, secondo la Casa, offre una autonomia di oltre 400 km. La sella si trova a 835 mm dal suolo, 165 i kg di peso in ordine di marcia.
Di serie troviamo strumentazione LCD, gruppo ottico che nella parte frontale presenta un disegno del DRL condiviso con la versione stradale e presa USB.