L’estetica di una motardona, le prestazioni di una sport-tourer e la
versatilità
di una maxienduro: con la nuova Tre 1130 K la Casa pesarese riparte di
slancio puntando sul
collaudato tre cilindri.
Disponibile da maggio a 11.900 euro chiavi in mano.
Nell’estate del 2005 la Benelli sembra perduta. Andrea Merloni sembra
vendere a un russo. Il designer Adrian Morton lascia l’azienda. I
dipendenti
in cassa integrazione.
Il prototipo “Trek” abbandonato. Ma il suo collaudatore Gianluca
Galasso
le offre un tetto (il suo box a Riccione) e amorevoli cure.
Poi, a sorpresa, arriva la soluzione (e i soldi) del colosso cinese
Quianjiang...
La storia continua
Nel novembre 2005 la “Trek” torna sulle strade di Tavullia con un
nome
(Tre 1130 K) e una pronuncia (“trekappa”) tutti nuovi. Quel
prototipo,
felice combinazione del gusto italiano (Ducati Multistrada),
razionalità
nipponica (Yamaha TDM) e
mano inglese (Triumph Tiger), percorre
14.300 km e diventa la moto totale con cui Benelli punta al rilancio.
Il test in anteprima mondiale ha messo in luce
i pregi di una pimpante
macinatrice di km e alcuni piccoli difetti di gioventù. Su tutti, le
vibrazioni agli alti regimi: superati i 6.000 giri, il tre cilindri
raggiunge i 9.200 giri indicati (dove interviene il limitatore) con una
impennata del tasso di vibrazioni superiore alla media
sia alle pedane
sia al manubrio.
Non ci sono problemi ad andatura da crociera (a
130 km/h si viaggia a circa 4.300 giri). Ma soprattutto rimane un
riferimento
assoluto per la
capacità di ripresa, per la
fluidità e la
generosità di kgm a tutti i regimi.
L’altra pecca di rilievo è la
scarsa potenza del disco posteriore:
difetto di non poco conto per una moto destinata all’uso stradale spesso
in coppia o a pieno carico. Ma è in fase di collaudo una nuova pompa della
Brembo che dovrebbe risolvere il problema.
Le
sospensioni sembrano già a punto: sono scorrevoli, filtrano bene
le asperità e, solo spingendo forte, le si vorrebbe un po’ meno cedevoli,
soprattutto al posteriore.
Il
rigore direzionale è sempre elevato.