Statistiche web

Benda LFS 700, nuova muscolosa naked

Benda Motorcycles presenta la nuova LFS 700, una moderna naked spinta da un quattro cilindri in linea di 680 cc. Nessun accenno al classico, ma linee futuristiche e soluzioni tecniche moderne

1/12

Benda LFS 700 2021

Benda Motorcycles presenta la nuova LFS 700. Benda Motorcycles è un marchio giovane, che si sta affaccia al mercato italiano. Arriva dall’oriente ed è specializzato sulle piccole e medie cilindrate. È di proprietà dei cinesi di Zhejiang Changling Binjiang Motorcycle Co., un marchio che ha sempre prodotto moto e scooter di piccola cilindrata per il mercato domestico. Il Marchio nacque nel 1994, ma inizialmente si chiamava Zhejiang Zhongnan Motorcycle, cambiò nome in Benda Motorcycle nel 2012, quando decise di puntare anche sui mercati esteri, restando peró sempre in oriente. Come detto, Benda è un marchio giovane, ma in forte espansione, fino ad un anno fa, infatti, l’Azienda era conosciuta solo attraverso i disegni di brevetto di una cruiser da 300 cc, ma nel giro di qualche mese si è passati dai disegni ai modelli di serie, con la piccola Sporty e la LFC 700. Ora, ad affiancare quei due modelli arriva anche la nuova LFS 700.

Il motore della LFS è lo stesso della LFC, si tratta di un propulsore a quattro cilindri in linea di 680 cc, raffreddato a liquido, in grado di erogare una potenza massima di 92,5 CV a 11.000 giri/min: il picco di coppia è di 63 Nm. L’unità è accoppiata a un cambio a sei marce. Mentre sulla LFC è presente uno scarico 4 in 4, con terminali posti in basso sotto al motore, qui l’impianto di scarico è differente, e presenta due terminali piatti nella parte posteriore della moto, nascosti da grandi pannelli. In contrasto con molte competitor, Benda ha puntato su linee futuristiche, più che su un ritorno al classico. L'espediente stilistico delle ampie superfici è ripreso infatti anche nella modanatura del radiatore e nei prolungamenti sporgenti in avanti delle fiancate del serbatoio, che includono anche gli indicatori di direzione.

A caratterizzare la moto c’è poi un telaio a doppia trave, in parte in alluminio e in parte in acciaio, abbinato ad una forcella KYB a steli rovesciati e un monoammortizzatore posto in posizione laterale vincolato ad un forcellone in alluminio. I cerchi sono da 17”, con pneumatici 120/70 ant. e 180/55 post; l’impianto frenante è marchiato Brembo. Per completare il quadro troviamo poi illuminazione full-LED, strumentazione TFT a colori, frizione antisaltellamento, cruise control, ride-by-wire, ABS e sistema di aiuto per le partenze in salita. Il peso in ordine di marcia è di 217 kg, 210 km/h la velocità massima.

In Cina, dove è stata svelata, la Benda LFS 700 è in vendita a 38.800 yuan, pari a circa 5.000 euro. Non è noto però se Benda, dopo la piccola Sporty, porterà anche le due sorelle maggiori in Europa.

1/12

Benda LFS 700 2021

© RIPRODUZIONE RISERVATA