Benda è un marchio del gruppo cinese Zhejiang Changling Binjiang Motorcycle Co., un supercolosso che produce di “tutto e per tutti”, anche per aziende automobilistiche di alto rango.

Nella gamma sono presenti diversi modelli interessanti, come la piccola cruiser BD300 o la naked LFS 700 che condivide proprio lo stesso propulsore con la LCF.

Si tratta di un quattro cilindri in linea, architettura che sta via via scomparendo, lasciando spazio ai bicilindrici, più sfruttabili nell’erogazione ai bassi e meno costosi da produrre.

Nello specifico questa unità da 680 cc viene prodotta in due diverse versioni: la prima ha una potenza ridotta a 86 CV a 10.000 giri/min. e 60 Nm a 8.000 giri/min., mentre quella senza restrizioni eroga 94 CV a 11.000 giri/min e 63 Nm di coppia massima a 8.500 giri/min.

Parlando di estetica, la LCF 700 ha linee muscolose e filanti, tipiche di una power cruiser moderna, con il motore lasciato in bella vista e sormontato da un grosso serbatoio da 21 litri, il quale si fonde con la sella collocata a soli 69,5 cm da terra. All’anteriore troviamo una massiccia forcella a steli rovesciati che fa coppia con una ruota da 130/70-19” e un doppio disco con pinze flottanti, mentre al posteriore il monoammortizzatore è collegato ad un grosso forcellone in alluminio, la ruota è da 310/35-18” e c’è un disco singolo. Tra la dotazione colpisce lo scarico collocato a lato, con un bel terminale a quattro uscite, le luci sono Full-LED, il display TFT a colori e l’ABS è di serie per entrambe le versioni.