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Barrier re della STK 1000 a Imola. Canepa secondo, La Marra out

Eddi e Sylvain si fronteggiano per tutta la gara in perfetto stile “stock”. Ma la caduta dell’italiano regala la vittoria al comunque velocissimo francese. Il team Barni si consola col podio di Canepa. 5 dei nostri in top 10, e Alessia Polita nel cuore di tutti

Barrier re della stk 1000 a imola. canepa secondo, la marra out

Sotto il sole che splende in questa domenica 30 giugno sull'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola sono buone le sensazioni per gli italiani, in pole è Barrier - leader in campionato - ma ad… osservarlo da vicino è la coppia italiana su Ducati: La Marra e Canepa. Tutti i protagonisti, sulle moto, sui caschi, nelle postazioni ai box, presentano l’adesivo del “51”, il simbolo con cui salutano e incoraggiano la “collega” Alessia Polita nel suo difficilissimo momento. Eddi La Marra corre addirittura col casco coi colori di quello di Alessia.

 

PARTENZA DUCATI

Allo spegnimento del semaforo sono le due Panigale R a scattare bene, non sono però da meno Barrier e Savadori. Tra i primi si inserisce a gran sorpresa anche un'altra Ducati Panigale, quella di Jezek (team SK Energy - Fany Gastro), dando fin da subito filo da torcere al nostro Savadori nella lotta per il podio. A inizio gara Barrier  fa i tempi migliori anche se è tenuto dietro La Marra (per  quanto). Il pilota della BMW n°1 infatti imposta subito giri su 1'50 facendo capire le proprie potenzialità. Canepa non ne è spaventato e si francobolla al francese in attesa del momento migliore per tentare di sfilarlo.

 

BARRIER VS LA MARRA

La Kawasaki di Lorenzo Savadori resta presto staccata dai tre in testa, mentre pare una buona giornata per Jezek, per nulla intenzionato a togliersi la possibilità di salire sul podio o quantomeno aggiudicarsi un buon 4° posto. Com’era intuibile, Barrier passa La Marra, ma l'italiano legato ad Alessia Polit oggi corre con il cuore e non si lascia intimorire: lo ripassa subito. In questa fase sono gli italiani a battere i giri migliori, ma quando Barrier decide di occupare la testa della gara nessuno può fermarlo. Il podio non è affare di Jezek che è ormai staccato dal terzetto leader, ne approfitta Savadori che lo riaggancia aspettando il momento opportuno per passarlo.

 

LA MARRA SREGOLATO

Le posizioni a metà gara non cambiano: Barrier apre il serpentone, seguito da La Marra e Canepa, che riesce a far segnare il best lap di 1'50.474. Ma è gloria effimera, Barrier macina il suo best lap poco dopo, con un gran 1'50.366. Intanto dietro le fatiche di Savadori punta Jezek da un po' ma non riesce proprio a passarlo.

La Marra a quattro giri dalla fine stampa il record della gara, con 1'50.284, e  riprendere Barrier. Ma nella troppa determinazione cade all'ingresso delle Acque Minerali ed è costretto ad abbandonare una gara che avrebbe davvero tanto voluto vincere o perlomeno concludere con un gran risultato da dedicare ad Alessia. Le sorti italiane sono affidate ora al solo Canepa e ad un Savadori in cerca di riscatto, sempre alle calcagna di Jesek. In tutto quest, Lussiana è stato squalificato dopo non aver rispettato il ride through per la partenza anticipata: il francese di Kawasaki si trova al 9° posto tra Andreozzi e Bussolotti, probabilmente verrà a conoscenza della sorte della sua gara solo dopo aver passato la bandiera a scacchi.

 

BARRIER UNICO DOMINATORE

Non c'è storia a Imola, dopo l'uscita di scena di La Marra, l'unico in grado di infastidirlo, Barrier va a vincere con relativa facilità, dietro di lui Canepa un grande Jesek a podio. Nonostante tutto buoni gli italiani, Savadori è 4° e dopo Mercado e Guarnoni arrivano una manciata di piloti tricolori: 7° Massei, 8° Andreozzi e 9°Bussolotti.  Più in giù Giorgi chiude 12° e finalmente a punti arriva anche Parziani 15°.

La consolazione per La Marra è il record della pista, ma la situazione in campionato è critica: Barrier allunga ancora e si porta a 95 punti, Canepa soffia il 2° posto al compagno di squadra, sopravanzato anche dal  francese Guarnoni. Eddi si trova ora a 26 punti dalla vetta.

 

Coppa FIM STK 1000 2013  - Imola: classifica gara

1. Sylvain Barrier (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 22'11.090

2. Niccolò Canepa(Barni Racing Team)Ducati 1199 Panigale R22'13.809

3. Ondrej Jezek(SK Energy - Fany Gastro)Ducati 1199 Panigale R22'24.959

4. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 22'28.193

5. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 22'30.769

6. Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 22'33.041

7. Fabio Massei(EAB Ten Kate Junior Team)Honda CBR1000RR22'34.127

8. Alessandro Andreozzi (Pedercini Team) Kawasaki ZX-10R 22'34.310

9. Marco Bussolotti (Rider Promotion by T.Trasimeno) BMW S1000 RR 22'34.629

10. Greg Gildenhuys (BMW Motorrad GoldBet STK) BMW S1000 RR HP4 22'42.420

11. Christophe Ponsson (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 22'47.453

12. Simone Grotzkyj G.(Pedercini Racing Team)Kawasaki ZX-10R22'48.105

13. Romain Lanusse (Team MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 22'53.043

14. Randy Pagaud (Team OGP) Kawasaki ZX-10R 22'53.160

15. Massimo Parziani(P.M.L. Racing Team)BMW S1000 RR HP422'53.372

20. Alberto Butti (Team Goeleven) Kawasaki ZX-10R 22'54.084

 

Coppa FIM STK 1000 2013: classifica generale

1.  Sylvain Barrier 95 (BMW)

2.  Niccolò Canepa 83 (Ducati)

3.  Jeremy Guarnoni 70 (Kawasaki)

4.  Eddi La Marra 69 (Ducati)

5.  Leandro Mercado 60 (Kawasaki)

6.  Lorenzo Savadori 46 (Kawasaki)

7.  Ondrej Jezek 45 (Ducati)

8.  Marco Bussolotti 33 (BMW)

9.  Romain Lanusse 32 (Kawasaki)

10.  Matthieu Lussiana 25 (Kawasaki)

11.  Alessandro Andreozzi 23 (Kawasaki)

12.  Greg Gildenhuys 16 (BMW)

13.  Fabio Massei 15 (Honda)

14.  Christoffer Bergman 15 (Kawasaki)

15.  David McFadden 13 (BMW)

16.  Michele Magnoni 11 (BMW)

20.  Federico Dittadi 5 (Kawasaki)

21.  Simone Grotzkyj G. 4 (Kawasaki)

27.  Massimo Parziani 1 (BMW)

 

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