Si è conclusa con la prova di Cassano Magnago la stagione 2013 dell’enduro italiano. La settima prova del campionato ha visto la partecipazione ai bordi della speciale di uno straordinario e caloroso pubblico, accorso davvero numeroso ad assistere e sostenere i piloti sin dal sabato sera quando si è svolta la spettacolare prova Estrema. La gara vera e propria, con le quattro prove speciali affrontate per quattro volte, si è svolta la domenica e anche in questo caso il pubblico è accorso numeroso, gratificando il lavoro svolto dagli organizzatori, il Motoclub Cassano Magnago in collaborazione con i Moto Club Green Pistons, Abbiate Guazzone, Visab, e Lesa.
SALVINI CAMPIONE ITALIANO ASSOLUTO
Dopo una giornata di lotta serrata tra i migliori piloti del fuoristrada nazionale ed internazionale, ad avere la meglio è stato uno straordinario Alex Salvini che per il secondo anno consecutivo è campione italiano assoluto. Il bolognese dell’HM Honda Zanardo conquista inoltre il Trofeo Mika Ahola, instituito lo scorso anno in memoria del grande campione finlandese e consegnato ad ogni stagione al miglior pilota della generale di campionato. Alle spalle di Salvini, si sono piazzati Jeremy Tarroux (Sherco), a tre secondi dalla vetta del podio, e l’australiano dell’Husqvarna Matthew Phillips.
E1 2T A RUDY MORONI
Grande stagione per Rudy Moroni, neo tricolore della categoria E1 2T. Dopo l’infortunio e l’operazione all’osso frontale che l’ha costretto a saltare la prova di Ampezzo, il pilota ufficiale del team KTM Farioli è riuscito a dimostrare il suo talento, recuperando il gap da Davide Soreca (Yamaha Boano) e aggiudicandosi cosi il titolo nazionale, arrivato dopo la vittoria di giornata. Questo il commetto dopo la meritata vittoria: “Sono felice del titolo conquistato. Ero partito con l’obiettivo di vincere ma poi quell’infortunio durante un allenamento e uno zero in classifica alla gara di Ampezzo avevano complicato non poco i miei piani. Sono tornato in tempo record in moto e ho cercato di vincere tutte le gare. Ringrazio tutti gli amici che sono venuti qui numerosi a incitarmi e a festeggiare con me il titolo della classe E1 2T, tutti gli sponsor, il Team, la KTM e chi mi ha supportato per tutta la stagione”. Alle spalle di Moroni uno scatenato Nicolas Pellegrinelli (KTM Treviglio Diligenti Team), in grande crescita nelle ultime prove, sia a livello nazionale che europeo. Al terzo posto Soreca, ritardato da qualche errore di troppo.
E1: L’ULTIMA A MICHELUZ
Gara da incorniciare nella E1 per Maurizio Micheluz (Suzuki Rigo Moto), vittorioso davanti al già campione italiano Thomas Oldrati (Husaberg) e a Giacomo Redondi (KTM Iron Racing Team). Giornata sfortunata per Simone Albergoni (HM Honda Zanardo), costretto al ritiro per una brutta caduta durante l’ultima prova in linea. Per lui si parla di sospetta frattura della spalla e sospetto trauma cranico, al quale mandiamo i nostri migliori auguri per una pronta guarigione! Nella E2, prima posizione per Alex Salvini, che termina davanti a Oscar Balletti (KTM Team Iron Racing ) e Fabio Mossimi (Yamaha del Team Miglio ).
MONNI CONQUISTA LA E3
Tutti gli occhi erano puntati sul duello tra Manuel Monni e Deny Philippaerts per la conquista del titolo E3. A spuntarla è stato il pilota della KTM Fariol Manuel Monni che, grazie al secondo posto proprio dietro a Deny (Beta Boano), si laurea campione italiano di categoria dopo solo due anni dal debutto nell’enduro. Terza posizione per un altro ex crossista, il ventitreenne Gianluca Martini (Beta). Queste le parole del neo-campione italiano Manuel Monni: “Sono partito con l’obiettivo di non sbagliare e portare a casa il titolo, ma poi ho lottato per il primo posto per tutta la giornata di gara. Ho rimediato anche una penalità non dovuta, ma alla fine sono arrivato secondo e ho vinto il titolo di campione italiano. Grazie a tutti coloro che hanno creduto in me!”.
