Proprio come è successo per la YZF-R3, che in Giappone è commercializzata nella versione da 250 cc (YZF-R25), anche l’arrivo della nuova MT-03 è stato anticipato dalla versione da quarto di litro. Nello scorso mese di giugno la Casa di Iwata ha presentato la MT-25, si tratta di naked spinta da un bicilindrico raffreddato a liquido da 250 cc in grado di erogare 35,5 CV a 12.000 giri. Esteticamente MT-25 e MT-03 sono identiche, con linee tese e moderne e un piccolo puntale in protezione del motore. Quello che cambia è la meccanica. La nuova MT-03 è spinta anch'essa da un motore bicilindrico parallelo, raffreddato a liquido, con distribuzione a doppio albero a camme intesta. Ma cambia la cilindrata (ci sono 71 cc in più) e questo propulsore è in grado di erogare una potenza massima di 41,6 CV a 10.750 giri, con una coppia di 30 Nm a 9.000 giri. Il telaio è in acciaio, a diamante. La frenata è affidata ad un disco singolo anteriore da 298 mm, con pinza a due pistoncini, e un disco posteriore da 220 mm; l’ABS è di serie. La strumentazione è composta da un contagiri analogico affiancato da un display LCD sul quale vengono indicate velocità, marcia inserita e chilometri percorsi. Il faro anteriore è di tipo tradizionale con luci di posizione a Led, quello posteriore full led.
Rispetto alla versione carenata, di fatto cambia solo il look, oltre chiaramente all'impostazione in sella data dal manubrio. Il peso scende di 4 kg, da 169 a 165.
Con queste caratteristiche siamo sicuri che la nuova arrivata non sfigurerà affatto se messa a confronto con altre moto del suo settore (Duke 390, Kawasaki Z250SL e Z300, Suzuki Inazuma). Vi terremo aggiornati su un’eventuale commercializzazione nel nostro Paese.