Il nuovo Honda SH 300i ABS è stato presentato a Roma, nell’ambito di Motodays: per ripassare l’argomento e ricapitolare quali sono le innovazioni più significative introdotte dalla Casa su questo importante modello, cliccate qui. Accenniamo però alla presenza dell’ABS di serie, al telaio più rigido, al vano sottosella dalla capienza incrementata, l’omologazione Euro-4, l’avviamento “keyless” (senza chiave). Guardate le foto, mentre in fondo alla pagina c’è la scheda tecnica completa. Ma ora veniamo alle prime impressioni di guida.
BRILLANTE E STABILE
Tutto sul nuovo SH è pensato per migliorare la vita a bordo, a partire dalla comodità dell’avviamento senza chiave. In più, il telecomando permette di riconoscere lo scooter in parcheggio. La sella è ampia e comoda ma un po’ altina (20 mm in più di quella del modello precedente), mentre la nuova strumentazione è di facile e gradevole lettura e completa (per il genere di mezzo). In sella si apprezza la pedana piatta, ma ancor di più la rinnovata stabilità data dal nuovo telaio e dall’interasse allungato di 16 mm: nessun problema in autostrada. Il motore è stato rivisto secondo la filosofia dei “bassi attriti”, il risultato è che, rispetto al modello precedente, il monocilindrico dà il proprio meglio a regimi inferiori. Abbiamo verificato poi, tramite il computer di bordo, un consumo intorno ai 30 km/l senza guidare al risparmio: praticamente uguale a quello dichiarato, che è di 33,3 km/l.
COMODO E SICURO
Nell’uso in città, l’assorbimento delle asperità non è male, specie quando non sono troppo pronunciate, e provvidenziale in molti casi si rivela la presenza del nuovo ABS bicanale. Cosa c’è di migliorabile? Il meccanismo di apertura del vano nello scudo, di difficoltosa apertura indossando i guanti. A voler fare i pignoli, nel nuovo vano sottosella, oltre alla presa di corrente, avremmo visto bene una luce di cortesia.