Eccoci a parlare di nuovo del nostro Long Test: 50.000 km col
fenomeno commerciale del 2015, la
Yamaha Tracer (la seconda moto che testeremo sarà una delle più attese del 2016, la
Honda Africa Twin. A proposito: avete già letto il
test di Federico Aliverti?). Per sapere tutto del Long Test
cliccate qui e non perdetevi il primo resoconto su
Motociclismo di dicembre, ma ora concentriamoci su un equipaggiamento importantissimo in un test in cui il pilota sta in moto per moltissimo tempo e in ogni condizione atmosferica: l’abbigliamento. Del casco abbiamo già detto (
cliccate qui), ora occupiamoci della giacca, dei pantaloni, ecc., con particolare attenzione alla visibilità e alla sicurezza. Per equipaggiare il nostro tester d’eccezione, il “culo di pietra” Alfredo Rota (olimpionico di spada a Sidney 2000), abbiamo scelto di affidarci a Dainese, che ha fornito tutto il guardaroba, ma soprattutto la giacca D-Air con l’air bag, compagno di avventura per noi imprescindibile in pista e oggi anche su strada, dove non bastano più solo protezioni e tessuti di primissima qualità. Ecco nel dettaglio come è vestito Rota per la prima parte del test, quella invernale:
- Stivali Latemar Gore-Tex Boots (329,95 euro)
- Guanti Ergotour Gore-Tex X-Trafit (179,95 euro)
- Pantaloni Lontan D1 Gore-Tex Pants (469,95 euro)
- Giacca D-Air Street Thunderstorm Gore-Tex (1.499 euro)
- Gilet D-Air Street 2015
Come vedete dalla foto, i capi di abbigliamento sono personalizzati con il logo della prova, in modo che il nostro tester sia "riconoscibile".
Nel video che segue, Federico Aliverti intervista Marco Manuzzi, tecnico dainese D-Air che ci spiega come funziona l’airbag della Casa veneta e come si montano sulla moto i sensori necessari al suo utilizzo.
