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03 March 2016

BMW GS Trophy 2016: Sudafrica in testa anche dopo il day4

Nella quarta giornata di avventura i piloti affrontano tre prove speciali, di cui una in notturna. Nonostante gli sforzi, i team avversari non riescono a scalzare il Sudafrica dalla vetta della classifica. Bene gli azzurri, che rimontano due posizioni nella generale. Il racconto del nostro inviato Francesco Catanese
 

POCHI CHILOMETRI MA MOLTE DIFFICOLTà

Nel quarto giorno di avventura i partecipanti al BMW GS Trophy 2016 devono percorrere un percorso ad anello di 136 km, su diversi fondi, si passa dalla polvere al fango, dal letto dei fiumi alla giungla... È vero, è solo la metà dei chilometri fatti ieri, ma non mancano di certo le difficoltà, accentuate dal caldo elevato e dall’umidità. Dopo aver lasciato il bivacco di Camp Salawin, i piloti percorrono un sentiero spettacolare prima di scendere a valle seguendo un single track molto difficile, con tratti rocciosi e attraverso torrenti di montagna, superati grazie a passerelle posate il giorno prima dagli organizzatori. Dopo 21 chilometri i piloti raggiungono la prima prova di giornata, denominata “Heavy Rain” (pioggia a dirotto). Ovviamente in questa prova centra l’acqua, infatti i piloti devono guidare sul letto di un fiume alla ricerca di tre messaggi, che devono riportare al marshal.

FUORI I MUSCOLI

La seconda sfida arriva solamente 10 chilometri più tardi ed è una vera e propria prova di forza! I concorrenti devono infatti sollevare di peso la loro moto al di sopra di un grosso tronco, per poi parcheggiarla dall’altro lato. In questo caso i muscoli aiutano ma è molto importante anche la tecnica, con il giusto metodo infatti non si fanno sforzi inutili; e ciò ce lo conferma il Team donne che completa la prova meglio di molti avverarsi uomini.
Dopo questa sfida si riprende la marcia, ma il caldo è insopportabile, tanto che alcuni piloti decidono di fare una sosta al fiume per alla ricerca di un po’ di refrigerio. Problemi per il team Italia, che incappa in una foratura, per fortuna risolta in breve tempo; Francesco Catanese (nostro inviato in posto al seguito degli azzurri) ci dice: “il Marshall ha riparato la foratura in 5 minuti, mai visto niente di simile!”. Il percorso di montagna porta poi i piloti sul confine tra Thailandia e Myanmar, attraverso villaggi di palafitte e scenari da cartolina. In questa occasione i Team scattano le foto valide per il secondo contest fotografico, che assegna punti validi alla classifica finale. A tal proposito, per supportare gli azzurri, recatevi sul sito del contest e votate la loro foto (è questa!), ma fate in fretta c’è tempo fino alle 10 di questa mattina (3 marzo)! Una veloce discesa accompagna poi i piloti al bivacco di Camp Salawin, e se nei giorni precedenti la sfida terminava qui, nel day 4 si continua anche dopo cena. Ad attendere i piloti c’è “Camp Champ”, una sfida di abilità alla guida che ha coinvolto non solo i Team ma anche i membri dello staff del GS Trophy. Gli azzurri compiono un giro del percorso quasi perfetto e grazie a ciò, e alle altre ottime prove di giornata, guadagnano due posizioni in classifica. Al termine della giornata troviamo in testa alla generale ancora il Team Sudafrica con 164 punti, alle sue spalle la Germania si porta in seconda posizione (149), seguita a ruota dall’Inghilterra. Grazie agli ottimi risultati nelle prove speciali del day 4 risale di due posizioni anche l’Italia, al momento gli azzurri occupano la 12esima posizione con 105 punti.
 
E dopo questa giornata piena di difficoltà i concorrenti possono finalmente mettersi a riposare, ma non immaginatevi un bivacco a 5 stelle, anzi, sentite che ci dice il Katano a riguardo: “Le docce sono sempre gelate e se c'è una cosa che odio è l'acqua fredda....qui è anche più fredda che alla Dakar!” e poi aggiunge “Nel prato dove piantiamo le tende ci sono dei c***o di ragni che non sono per niente intimiditi dall'uomo e dalle moto, vogliono entrare dappertutto!”

IL KATANO CI RACCONTA IL DAY 4 DEL BMW GS TROPHY 2016

Ecco il racconto di Francesco Catanese del day 4 del BMW GS Trophy 2016: “Oggi 140 km impegnativi, stretti nel fiume e in foreste con sentieri polverosissimi (allucinante). 2 special stages: nel primo c'era da sollevare di peso la moto spenta e oltrepassare 2 grossi tronchi. Potevo aiutarli e devo dire che abbiamo fatto un buon tempo: 14,8 sec. Nella seconda prova bisognava fare un tratto di fiume, circa 500 m e scovare tra la vegetazione 3 piccoli cartellini con sopra scritto qualcosa. All'arrivo delle 3 moto il Marshall stoppava il tempo e chiedeva le 3 parole. I ragazzi hanno trovato solo 2 cartellini, poi siccome erano nomi di sponsor Doretto ha letto sulla moto uno sponsor a caso e sembra ci abbia preso! Nella 3 prova c'era il foto contest: ogni team doveva fare una foto particolare che consegneremo all'organizzazione. La gente da casa può andare poi sul sito gstrophy e votarla. Più voti prendono più punti prende la squadra. Anche 2 giorni fa c'era questa prova e siamo arrivati penultimi perché da casa hanno votato in pochissimi. Abbiamo tirato fuori tutta la nostra creatività per queste foto. Tra un paio d'ore, dopo cena, ci saranno altre prove”. Alcune ore dopo il Katano ci riferisce: ”Fantastica prova della squadra italiana in uno special stage notturno: al limite dell'impossibile riuscire a mettere (con la moto in movimento) una bottiglietta d'acqua da un barile all'altro (uno per pilota), fermarsi, scendere dalla moto spenta e girarla 3 volte intorno (con il cavalletto su), risalire sulla moto e prendere un neck brace (collare di protezione, ndr) con la mano sinistra posto su un barile (sempre con la moto....in moto!) e infilarlo su un cono posto su un barile con la mano destra! I 3 ragazzi hanno fatto un giro quasi perfetto, cosa difficilissima visto che erano i primi. Alcune squadre hanno fatto dei veri disastri. Il morale degli azzurri si sta alzando, ma aspettiamo le classifiche di giornata per esultare”.

L'attesa viene premiata: gli italiani vincono l'ultima prova e recuperano un paio di posti nella generale.

CLASSIFICA GENERALE BMW GS TROPHY 2016 DOPO IL DAY 4

1 South Africa - 164
2 Germany - 149
3 UK - 148
4 CEEU - 147
5 Latin America- 144
6 Brazil - 141
6 China - 141
8 USA - 122
9 Argentina - 114
10 France - 112
10 Mexico - 112
12 Canada - 105
12 Italy - 105
14 Russia - 99
15 South Korea - 84
16 International Female Team - 78
16 South East Asia- 78
18 Japan- 75
19 Alps - 72
1/83 BMW GS Trophy 2016 in Thailandia: day 3. Nella prova speciale i concorrenti devono percorrere 50 metri e fermarsi prima del legno nel minor tempo possibile. Foto di Francesco Catanese, nostro inviato in posto
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