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AMA Supercross 2016: Anderson-Husqvarna show ad Anaheim 1

Jason Anderson rompe il ghiaccio e vince il primo main event dell’anno, tra l'altro regalando alla Husqvarna la sua prima vittoria nella classe 450. Dungey (KTM) è 2°, con un sorpasso all’ultimo giro su Seely. Stewart out per un incidente (video), rissa fra Peick e Friese: si picchiano a gara in corso! Le foto delle moto nuove e della gara, i risultati, i video highlights e la classifica di campionato

Buona la prima!

Jason Anderson ci ha preso gusto a vincere le gare d’apertura dell’AMA Supercross. Nel 2014, in 250, fece un intervento “da killer” all’ultima curva dell’ultimo giro su Cole Seely andando a vincere il main event di Anaheim 1. Un anno più tardi – sempre all’Angel Stadium – esordì in sella alla Husqvarna FC 450 chiudendo dietro solamente ad un perfetto Ken Roczen (Suzuki). Quest’anno arriva la prima vittoria nella classe regina, con tanto di tabella rossa dal momento che - essendo solamente al primo round - la classifica di gara corrisponde a quella di Campionato. Rimarchiamo il fatto che è la prima volta che una Husqvarna 450 vince una gara. Cliccando qui potete sfogliare la gallery contenente le foto dell’evento e quelle delle moto dei team ufficiali.
1/39 AMA Supercross 2016, Anaheim 1: prima vittoria in carriera di Jason Anderson nella classe regina

Un Campionato equilibrato

Tanti top rider, almeno uno per ogni marca di moto, tutti nella stessa categoria. Husqvarna può contare su Jason Anderson, che inizia sempre col botto le sue stagioni. Qualora “El Hombre” dovesse trovare la giusta costanza nei risultati (leggi Ryan Dungey) potrebbe essere una seria minaccia al Campione in carica. Anderson è bravo a gestire la prima parte della gara, per poi incrementare il ritmo, andare a colmare il gap che lo separa da Cole Seely (Honda) e a crearsi un buon margine sugli avversari. All’Angel Stadium Dungey si riscatta dopo una caduta causata da un block pass di Trey Canard (Honda). Il pilota KTM rimonta dal 7° al 2° posto, dimostrando che è lui l’uomo da battere. La preparazione fisica e quella mentale non gli mancano di certo: potrebbe essere il vincitore del prossimo main event. Sul terzo gradino del podio sale Cole Seely. Inizia bene la sua gara il “rookie of the year 2015”, conquistando la prima posizione nel corso del primo giro. Tenta la fuga, ma viene ripreso da Anderson prima e da Dungey poi, nel finale. Alti e bassi per Eli Tomac (all’esordio con la Kawasaki KX450F ufficiale). Per lui un 4° posto sudato. È un buon risultato per iniziare, ma da lui ci si aspetta di più: è il perdente dei primi 4, che hanno un ritmo nettamente superiore ai restanti colleghi. Ottima prestazione di Ken Roczen (Suzuki): una rimonta favolosa del tedesco lo porta dagli ultimi posti al 5° finale, anche se la separazione da KTM (avvenuta a fine 2014) non sembra essersi rivelata una buona idea. Per il tedesco vale lo stesso discorso di Dungey e Anderson: gli serve un pizzico in più di sangue freddo, perché il talento e il fisico li ha. Al 6° posto troviamo Chad Reed (Yamaha): gara quasi anonima la sua (magari complice l’età che avanza…), mai nel vivo della gara. Chad è però bravo a non commettere errori grossolani e questo gli permette di conquistare 15 punti. Trey Canard (Honda) è un pilota dal duplice comportamento: nella prima parte di gara supererebbe anche Valentino Rossi sparato a 330 km/h sul rettilineo del Mugello e lui sulle whoops a 340. Poi si stende, tira i remi in barca e si accontenta del 7° posto. Peccato, si stava giocando la vittoria. Lo vedremo di nuovo nelle posizioni di testa non appena ce ne sarà l’occasione e, statene certi, farà di tutto per tenersi dietro gli avversari (compagno di squadra compreso…). David Millsaps (KTM), Dean Wilson (KTM) e Justin Brayton (KTM) chiudono la top 10.
Male Justin Bogle (Honda), Marvin Musquin (KTM) e Justin Barcia (Yamaha). I primi due, all’esordio in 450, non brillano affatto. Il terzo, dopo aver fatto emozionare il pubblico con la sua guida al limite per qualche giro, inizia a retrocedere posizione dopo posizione. Terminano rispettivamente 13°, 14° e 15°. Delude anche Christophe Pourcel (Husqvarna) dopo aver primeggiato nelle prove.

Il caso Stewart

Rientra dopo un anno e mezzo dalla squalifica per doping, fa due giri e Dungey lo abbatte con uno schianto laterale, quasi frontale. No, non è un block pass, è un errore del pilota KTM che arriva lungo e incrocia la traiettoria di JS7. Rimane contuso il rider della Suzuki, steso per terra senza muoversi. Bandiera rossa e gara che deve ricominciare. Ma non per Stewart, che ha sbattuto violentemente la testa per terra e per precauzione non corre. Esce dallo stadio tra gli applausi del pubblico. Ecco il video degli highlights del main event 450, compreso il caso Stewart.

Rissa in pista: squalifica per Weston Peick

Che Weston Peick (Yamaha) fosse una testa calda già lo sapevamo. Al termine della stagione AMA Supercross 2015 era però riuscito a trovare il ritmo e - a volte - lottare per il podio, mentre il 2016 non inizia nel migliore dei modi per lui: 5.000 dollari di multa e squalifica di una gara a causa di ripetuti pugni sul casco di Vince Friese, il tutto durante la gara (precisamente nella semifinale 2)! Dal canto suo, Peick si difende dicendo che era già la seconda volta che Friese lo faceva cadere. Ma forse la reazione è stata leggermente esagerata… Guardate il video qui sotto per farvi un’idea.

250: dominio di Webb

Cooper Webb (Yamaha) non ha rivali in 250. Il Campione in carica della Weast Coast vince il round d’apertura del 2016 davanti a Jessy Nelson (KTM) e Zach Osborne (Husqvarna). Nelson tiene il comando della gara per parecchi giri, ma Webb è nettamente più veloce (dai 5 decimi a 1” al giro). Inevitabile il sorpasso. Vedremo se a San Diego qualcuno riuscirà a contrastare lo strapotere dello statunitense. Qui sotto il video highlights del main event 250.

AMA Supercross 2015, Anaheim 1 – classifica main event 450

AMA Supercross 2015, Anaheim 1 – classifica Campionato 450

AMA Supercross 2015, Anaheim 1 – classifica main event 250

AMA Supercross 2015, Anaheim 1 – classifica Campionato 250

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