SBK 2010 Magny-Cours Gara1: vince Crutchlow con la Yamaha, ad Aprilia il Mondiale Costruttori
Sbk 2010 magny-cours gara1: vince crutchlow con la yamaha, ad aprilia il mondiale costruttori
di Lorenzo Motta
Magny-Cours (FRANCIA) 3 ottobre 2010 – GARA1 Cal Crutchlow, in sella alla Yamaha R1 ufficiale, ha dato spettacolo vincendo la prima manche della tappa francese del Mondiale Superbike, nel fine settimana di chiusura delle stagione iridata vinta da Max Biaggi. Crutchlow ha preceduto di 3”779 al traguardo il connazionale inglese Leon Haslam, sulla Suzuki del team Alstare, che l’anno prossimo sarà nelle mani di Michel Fabrizio, come ha confermato il titolare della Scuderia Fancis Batta. Carlos Checa, sulla Ducati “clienti” del team Althea Racing, ha guadagnato la terza posizione, con un ritardo di 4”261, strappandola a Max Biaggi, che era partito in testa, ma poi è stato sopraffatto dall’irruenza degli avversari. Crutchlow ha passato il romando durante l’ottavo giro. Poi Checa si è inserito su Max alla 18esima tornata, ma Biaggi si è ripreso la seconda posizione al penultimo passaggio dal traguardo. Purtroppo, nel giro finale Max è passato su un cordolo, in uscita di curva, e ha perso parzialmente l’aderenza sul posteriore, non potendo riaprire il gas. Checa ha visto subito l’errore e si è inserito, andando a conquistare il terzo gradino del podio. Poco prima infatti, nel corso del 22esimo giro su 23, Haslam aveva già superato Carlos, andando a prendere Biaggi. Nel gruppo subito dietro quello di testa, si è messo in luce Michel Farbizio, sulla Ducati ufficiale, che si è battuto con Sylvain Guintoli fino all’ultimo giro e ha concluso sesto, dopo aver lottato per la terza piazza con Biaggi e Checa tirando il 17esimo giro, quando Checa e Haslam avevano passato il ducatista e Guintoli restava in gara, nonostante la bandiera nera di squalifica esposta dai commissari, per aver fatto più di tre giri senza eseguire la penalità di ride-trough – peraltro discutibile, considerando che il francese ha tagliato una curva guadagnando una posizione, che poi ha restituito. Al ventesimo giro, Fabrizio si è dovuto arrendere anche a Jacub Smrz, che lo ha sorpassato, guadagnando la quinta posizione. Smrz sta diventando una delle rivelazioni del Campionato Mondiale Superbike. Ha fatto grandi passi avanti, quando il Team B&G di Marco Borciani è passato dalla Ducati all’Aprilia RSV4. vedremo come andrà l’anno prossimo, quando tornerà in sella ad una Ducati gestita dalla nuova scuderia della Repubblica ceca.
1 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 38'15.586 (159,101 kph)
2 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 3.779
3 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 4.261
4 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 4.416
5 96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 7.476
6 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 11.866
7 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 16.390
8 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 21.669
9 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 22.065
10 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 22.281
11 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 26.748
12 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 35.608
13 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 39.929
14 5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 54.836
15 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'07.191
16 33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'14.632
RET 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R
RET 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR
RET 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1
RET 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR
EX 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 4.625