24 September 2010

Harley-Davidson resta in Wisconsin: taglia posti a tempo determinato, assume stagionali

Harley-Davidson non chiuderà lo stabilimento in Wisconsin. Concordato con i Sindacati un piano di ristrutturazione aziendale.

Harley-davidson resta in wisconsin: taglia posti a tempo determinato, assume stagionali

di Lorenzo Motta

 

Milano 24 settembre 2010 - Harley-Davidson manterrà la produzione nello stabilimento di Tomahawk, che ha sede in Wisconsin (Stati Uniti). La Casa di Milwaukee ha raggiunto lo scorso 14 settembre un accordo con i tre gruppi che compongono le Rappresentanze Sindacali Unite aziendali. Il contratto siglato sarà efficace a partire da aprile del 2012. La trattativa è avvenuta nel quadro di un processo di ristrutturazione avviato dell’azienda, che ha come obiettivo l’aumento e l’ottimizzazione della produttività. Harley-Davidson sta pianificando una produzione flessibile, che sia in grado di rispondere alle variazioni della domanda, ossia ai cambiamenti dei volumi di mercato legati alle stagioni o ad altri fattori. Gli stabilimenti produttivi saranno inoltre in grado di affrontare con più facilità le richieste di personalizzazione delle moto da parte dei clienti. La Casa statunitense punta dunque su maggiori facilitazioni nella customizzazione dei suoi veicoli. Infine l’accordo prevede anche la possibilità di assumere lavoratori stagionali, con contratti in regola con la legge. La decisione di mantenere la produzione in Wisconsin è il seguito di uno studio che Harley aveva iniziato nei primi mesi di quest’anno per capire se lo stabilimento potesse essere ancora competitivo rispetto ai cambiamenti del mercato, oppure la produzione dovesse essere trasferita altrove.

 

Il nuovo assetto produttivo comporterà 250 tagli fra i lavoratori dello stabilimento di Milwaukee assunti con un contratto a tempo determinato, che nel 2012 saranno un massimo di 700. Ciò comporterà un risparmio nel flusso di cassa stimato in circa 50 milioni di dollari (37.085.000 euro al cambio odierno) a conclusione dell’annualità 2013, che sarà il primo anno intero con il nuovo contratto. La nota positiva, oltre al fatto che la fabbrica rimarrà dove si trova, è che tutti i lavoratori con un contratto a termine avranno la stessa agevolazione di quelli assunti a tempo in determinato: l’assicurazione sanitaria. A Tomahawk, invece, i lavoratori assunti con un contratto a termine saranno circa 200, quindi 75 in meno rispetto a quelli attuali. In Wisconsin, però, la Casa costruttrice si avvarrà dell’operato di un numero di lavoratori stagionali compresi fra 150 e 250.

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