Test Peugeot Geopolis 400
Test peugeot geopolis 400
CHIAVARI 6 settembre 2007 La Casa del leone ha presentato il nuovo
Geopolis
nell’inedita cilindrata di 400 cc. Nato negli ultimi mesi del
2006
con propulsore da 250 cc è stato affiancato successivamente dal 125 cc,
e ora, con il robusto propulsore Piaggio, alza lo sguardo
all’orizzonte.
Coppia e potenza molto generose, unite ad una trasmissione
sempre
a punto, invitano ad uscire dalla città, senza snaturarne l’animo da
commuter
(le dimensioni generali contenute aiutano nel classico tragitto casa-ufficio).
Lo spazio in sella è abbondante, anche per il passeggero che
però
si trova “al secondo piano”, e la capacità di carico discreta. Sulle
ben asfaltate strade panoramiche della Liguri abbiamo apprezzato la ciclistica
sana e precisa (telaio, ammortizzatori e impianto frenante sono stati adeguati
al rinnovato vigore), rimpiangendo, sulle asperità, un po’ di morbidezza
nella taratura delle sospensioni. Peccato per l’assenza del freno di
stazionamento
e la corsa eccessiva del comando dell’acceleratore. Disponibile in 3
allestimenti
è già in vendita nei concessionari con prezzi da 4900 a 5500
euro.
Il servizio completo sul prossimo numero di Motociclismo