08 June 2010

Vicina una nuova intesa fra Garelli e parti sociali per l’acquisto di Moto Morini

Paolo Berlusconi, patron della Nuova Garelli, è nuovamente pronto a trattare l’acquisto di Moto Morini. Fissato un incontro alla Provincia di Bologna lunedì 14 giugno.

Vicina una nuova intesa fra garelli e parti sociali per l’acquisto di moto morini

Bologna 8 giugno 2010 – Tornano a sperare i dipendenti e gli appassionati della Moto Morini. Sembra che il titolare della Nuova Garelli Paolo Berlusconi, fratello del Presidente del Consiglio, ci abbia ripensato ed intenda sottoscrivere entro lunedì prossimo una proposta di acquisto della Moto Morini, di cui il Tribunale civile di Bologna ha decretato il fallimento lo scorso 18 maggio. La firma dell’accordo fra Garelli e Morini è attesa in occasione del tavolo di crisi convocato dalla Provincia, proprio per lunedì 14 giugno. Non si ritiene soddisfatto Bruno Papignani, a capo del sindacato FIOM-CGIL, che, nel corso del consiglio provinciale straordinario convocato per trattare la crisi del settore metalmeccanico, ha manifestato ancora una volta il suo disappunto riguardo l’acquirente: “Quella di Paolo Berlusconi non è la soluzione migliore: noi l’avevamo detto e continuiamo a pensarlo”. A non convincere i Sindacati è il numero di dipendenti che saranno confermati dalla nuova proprietà: 26 posti sul totale degli attuali 57 lavoratori. Nel frattempo la disponibilità di Paolo Berlusconi è cresciuta nei confronti di sei persone: inizialmente, infatti si parlava di mantenere solo 20 dipendenti. L’ultima offerta di Berlusconi era stata di 2,8 milioni di euro, ma ora, dopo la sentenza fallimentare emessa dal giudice Maurizio Atzori del foro bolognese, il valore della Casa costruttrice di Casalecchio di Reno si è notevolmente ridotto. Sarà quindi compito del curatore fallimentare Piero Aicardi far sì che la differenza fra il 2,8 milioni di euro dell’offerta e il valore stimato per la Moto Morini finisca in incentivi destinati alle buste paga dei 31 dipendenti che perderanno il posto di lavoro. Nella presentazione del nuovo piano industriale della Morini, che avverrà solo dopo il perfezionamento dell’acquisizione atteso per settembre, Nuova Garelli dovrà rispettare un unico vincolo: mantenere il sito produttivo a Casalecchio oppure nella provincia di Bologna. Gli altri dettagli del piano sono ancora un grosso interrogativo: Morini avrebbe dovuto “sviluppare sinergie” con Garelli, iniziando la produzione di nuovi motori destinati agli scooter e pare che questo punto sia mantenuto, ma comporti la sospensione temporanea della produzione delle motociclette, che sarà rivalutata solo in un secondo tempo, considerata l’importanza del marchio Moto Morini in ambito motociclistico. Ne sapremo di più quando sarà firmato il contratto lunedì.

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