Peugeot Satelis 125 City
Com'è
Nel 2005 il logo della Casa francese è tornato allo storico leone rampante
a sottolineare l’intenzione di avvicinare il concetto dello scooter a
quello dell’automobile. Il primo frutto di questa filosofia è la nuova
gamma è stato il Satelis 125, che sarà affiancato a metà 2006 dalle versioni
125 Compressor e 250. A inizio 2007 arriverà anche il 500.
Peugeot ha trasferito la sua esperienza automobilistica nel suo
“maxi”
da 125 cc. dando vita a uno scooter comodo, protettivo e anche bello
da guidare.
Ha un motore generoso però un po’ penalizzato da una trasmissione poco
adatta.
Eccellente la capacità di carico e ottime sospensioni, mentre è migliorabile
la posizione del passeggero che ha tanto spazio a disposizione ma la sella
è troppo alta.
Tre versioni
Premium è la versione di accesso alla gamma Satelis 125. Costa 3.868 euro chiavi in mano.
City, che comprende l’intelligente antifurto con catena integrata a 4.028 euro.
Il top della gamma è l’Executive che offre anche l’ottimo ABS/PBS con servofreno. Costa 4.478 euro.
Tre le colorazioni disponibili: argento, rosso, nero e grigio.
Quasi una Station Wagon
Il Satelis impressiona per la capacità di carico.
Il vano sottosella può ospitare due caschi integrali e avanza ancora spazio per altri oggetti come, per esempio, una tuta antipioggia ben piegata.
Il vano a fianco del manubrio è profondo 250 mm (può ospitare una bottiglia d’acqua da un litro) ed è munito di presa di corrente a 12 V e di serratura.
Al centro del manubrio c’è un ulteriore vano portaoggetti 100 x 130 mm, accessibile tramite uno sportellino che dà l’impressione di essere un po’ fragile.
Sulla versione City c’è anche la pratica catena (vista già qualche anno fa sull’Elyseo) inserita in un vano apposito sopra la targa e ancorata a un box blindato saldato al telaio (con serratura raggiungibile dal sottosella).
Come va
Si sale in sella facilmente visti i 765 mm che la separano dal terreno.
La sensazione di controllo è notevole. Siamo pronti a macinare chilometri!
Con i suoi 10,46 CV rilevati alla ruota si piazza ai vertici della categoria
(ed è omologato Euro 3).
E’ brioso, soprattutto in allungo (106,3 km/h effettivi sono un buon
risultato).
Peccato che la trasmissione che attacchi ad alto regime e il peso
elevato
(160,8 kg rilevati senza benzina) provochino un fastidioso ritardo alla
risposta del gas che può rendere impegnative le manovre a bassa
velocità.
Alla massima velocità il granturismo francese non ha incertezze e
l’assenza
di vibrazioni e di turbolenze dietro al plexiglass rendono le lunghe
percorrenze confortevoli.
In questi frangenti si desidera spesso qualche cavallo in più, tanta è
la sicurezza e la solidità del veicolo.
Il reparto freni è ben dotato, con un disco anteriore da 260 mm e il
posteriore da 210. I comandi sono ergonomici e modulabili. Bene anche la
sola frenata dietro.
Pur se la versione City della nostra prova non l'aveva, possiamo dire che
l’ABS funziona molto bene per averlo provato durante la presentazione
alla stampa.
L’abitabilità è molto buona per il guidatore, con tanto spazio a
disposizione
per le gambe e per i piedi nonostante la presenza del tunnel centrale
Meno buona la situazione del passeggero, che gode di un’ampia porzione
di sella però troppo in alto per essere raggiunta senza difficoltà
(soprattutto se il passeggero non è di gamba lunga) e di risicate pedane
poggiapiedi.
Ottimi i consumi, considerato che la stazza del veicolo non è indifferente
e che, anche in città, si gira a gas spalancato: abbiamo rilevato circa
26 km/l di media, che corrispondono a 350 km con il pieno di 13,5 litri.
In sintesi
LA SCHEDA
Motore: a 4 tempi, monocilindrico
orizzontale, alesaggio per corsa 57x48,9 mm, cilindrata 124,8 cc, rapporto
di compressione n.d., distribuzione monoalbero a camme in testa, 4 valvole,
lubrificazione a carter umido, raffreddamento a liquido, potenza max 15
CV (11 kW) a 9.750 giri, coppia max 1,22 kgm (12 Nm) a 7.500 giri, Euro
3.
Alimentazione: iniezione elettronica,
diametro dei corpi farfallati n.d.; capacità serbatoio carburante 13,5
litri compresa la riserva.
Trasmissione: primaria a cinghia
trapezioidale, finale a ingranaggi.
Cambio: variatore automatico di
velocità.
Telaio: a doppia culla in tubi di
acciaio ad alta resistenza.
Sospensioni: anteriore forcella
telescopica con steli da 37 mm, escursione ruota 110 mm; posteriore motore
oscillante con 2 ammortizzatori idraulici regolabili nel precarico della
molla su 4 posizioni, escursione ruota 100 mm.
Ruote: cerchi in lega leggera; pneumatici
tubeless, anteriore 120/70-14, posteriore 140/60-13.
Freni: anteriore a disco da 260
mm con pinza flottante a doppio pistoncino; posteriore a disco da 210 mm
con pinza a pistoncini contrapposti.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza
2.152, larghezza 765, altezza 1.425, interasse 1.500, altezza sella 784,
peso a vuoto 160 kg.
Manutenzione
Tagliando: programmato ogni 5.000
km.
Lubrificazione: olio multigrado
SAE 10W40; sostituzione ogni 5.000 km.
Distribuzione: gioco valvole a freddo:
aspirazione 0,10 mm; scarico 0,20 mm.
Pneumatici: pressione di gonfiaggio,
ant 2 bar, post 2,2 bar (in coppia post 2,5).
Dati anagrafici
Costruttore: Peugeot Motocycles
S.a., rue du 17 novembre, bat 103, 25079 Valentigney, Cedex, Francia.
Importatore: Peugeot Motocyles Italia
S.p.A., via Zambeletti 25, 20021 Baranzate (MI), tel. 02-38206601, fax
02-38206631.
Gamma colori: grigio scuro, grigio
chiaro, nero, rosso.
Garanzia: 2 anni integrali della
casa.
Prezzo: 3.868,00 euro, indicativo
chiavi in mano.
Il banco
Estremamente lineare la curva di erogazione della potenza, molto buono
il valore di coppia massima.
Il motore francese a 4 valvole ha buon allungo e discreta potenza
nonostante
l’omologazione Euro 3 e in generale un buon rendimento come
mostra
il valore di PME leggermente superiore a quello della concorrenza.