08 March 2010

Belle sotto il casco: i consigli del medico estetico per la cura dei capelli

Una specialista in medicina estetica ci dice come prenderci cura dei nostri capelli provati dall’utilizzo ripetuto del casco.

Belle sotto il casco: i consigli del medico estetico per la cura dei capelli

8 marzo 2010 - Il casco è un presidio salvavita, ma anche una vera e propria tortura per le nostre chiome. Tutto dipende dalla frequenza del suo utilizzo. Per le motocicliste del weekend di fatto il casco non rappresenta un problema per il buon trofismo del capello, mentre può essere la causa di una sofferenza tricologica per chi utilizza la moto tutti i giorni e lo indossa a lungo. La dottoressa Diletta Fatrizio, specialista in medicina estetica, spiega come le motocicliste assidue possono prendersi cura dei loro capelli. Il problema principale sta nell’impossibilità pratica di lavare adeguatamente l’interno del casco, per cui il primo consiglio che vi diamo è quello di non esagerare con cosmetici per i capelli (gel, lacche, eccetera) prima di indossarlo. Queste sostanze, mescolate al sudore e al sebo del nostro cuoio capelluto, producono un mix appiccicoso e decisamente antigienico che formerà nel tempo una pellicola sempre più spessa sull’imbottitura interna. In quest’ottica, sarebbe anche meglio non scambiare o prestare il proprio casco.

 

Oltre al discorso puramente igienico indossare il casco per molte ore, per diversi giorni la settimana, determina una sofferenza del capello dovuta al microtraumatismo da schiacciamento che può portare alla rottura del fusto o nei casi peggiori alla formazione di zone di alopecia (perdita completa della struttura del capello).

Insomma, cosa fare per evitare che la vostra coiffeur si metta le mani nei capelli appena vi vede?

Come prima cosa evitate altri trattamenti che stressino ulteriormente la struttura del capello, come le permanenti, l’asciugatura aggressiva con il phon e la spazzola.

È anche buona cosa avere cura della vostra chioma giorno dopo giorno, anche nel momento della spazzolatura, che deve essere fatta con spazzole a setole morbide e da pettini smussati sulle punte.

Per quanto riguarda la detersione, il nostro consiglio è quello di utilizzare degli shampoo ultradelicati (noti anche con il termine “ultradolci”) che ci permettono di lavare i capelli anche tutti i giorni.

 

Se nonostante tutto il capello si spezza, appare spento e asfittico, è opportuno correre ai ripari con dei prodotti specifici. Tra questi ricordiamo prima di tutto gli integratori a base di aminoacidi solforati, componenti fondamentali della cheratina, vitamine e oligoelementi che entrano nel metabolismo del capello. Utili anche le lozioni che stimolano la crescita da applicare prima o dopo lo shampoo (dipende dal prodotto). Infine, perché queste cure siano efficaci è necessario che la durata del trattamento sia di almeno 2/3 mesi e i risultati,  sappiate, non si vedono subito perché il capello cresce lentamente.

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