Indian Sport Chief: come va, pregi e difetti
Inidian allarga la famiglia delle bobber classic con la versione più sportiva della Chief. La nuova "Sport", sempre spinta dal V-twin Thuderstroke da 116, si differenzia dalle sorelle per la componentistica premium e dettagli stilistici più aggressivi. Ecco le nostre impressioni di guida, con i pregi e i difetti della moto
Come è fatta
La casa americana della sponda ovest sfida la Low Rider S della connazionale di Milwaukee con questa nuova sport-cruiser. Realizzata sulla base tecnica e meccanica della Chief standard (e della Chief Dark Horse), la Sport Chief si differenzia per la forcella a steli rovesciati KYB con escursione di 130 mm (la stessa presente sulle Challenger), la coppia di dischi freno da 320 mm abbinate a pinze ad attacco radiale Brembo (invece del disco singolo da 300 mm con pinza tradizionale), e i due ammortizzatori FOX con regolazione del precarico molla ed escursione di 100 mm (+25 mm rispetto alle Chief standard e Dark); modifica che porta la sella a 686 mm e l’angolo di piega a 29,5°.
Il telaio, sempre in tubi di acciaio, ha quote ciclistiche riviste: il cannotto è inclinato di 28° (non 29°), l’avancorsa passa a 111 mm (al posto di 131,5) e l’interasse cresce a 1.640 mm (contro i 1.626), con la lunghezza totale della moto che arriva a 2.301 mm (+15).
Anche il look è più caratterizzato verso una maggiore sportività: c’è il cupolino con prese d’aria e plexi fumé, la sella con appoggio lombare (il passeggero non è contemplato), i riser del manubrio più alti e lavorati a macchina.
Delle Chief e Chief Dark Horse si confermano il telaio con forcellone in alluminio, il serbatoio da 15,1 litri, l’avviamento keyless, la strumentazione digitale con schermo touch (con navigatore turn-by-turn), le luci a LED, le ruote da 19”/16” e il bicilindrico a V di 49° raffreddato ad aria e singolo corpo farfallato, da 54 mm: questo è il Thunderstroke da 116 pollici cubi (1.890 cc), 162 Nm a 3.200 giri di coppia massima con la funzione di disattivazione del cilindro posteriore quando si va a basse velocità, tre mappe motore e cruise control.
Tre le colorazioni previste: nero, rosso e grigio.
Nelle pagine seguenti trovate le nostre impressioni di guida, con i pregi e i difetti della nuova Indian Sport Chief, oltre alla scheda tecnica e al prezzo della moto.
Come va
di Matteo Accurso
La nuova variante della Chief, riceve la sigla “Sport”, proprio per evidenziarne la maggior attitudine alla guida sportiva.
L’abbiamo provata in Spagna, in un sali e scendi di curve che si estende dall’entroterra fino alla Costa Brava. La forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm combinata alle pinze freno Brembo risultano azzeccate per domare il propulsore da 1890 cc della Chief Sport. È un motore molto esuberante, una volta in marcia è facile dimenticarsi del peso (reale) di questa moto. Le prime sensazioni che trasmette sono un’inaspettata facilità di guida abbinata un’ottima dose di sportività. Entrambi i freni hanno un potenza più che sufficiente a rallentarla e soprattutto, oltre a risultare modulabili, possono contare su un ABS poco invasivo che lascia al pilota la libertà di attaccarsi ai freni senza doversi preoccupare di agire in maniera progressiva. Gli unici casi in cui interviene sono situazioni in cui si rende strettamente necessario un suo intervento.
Il comparto sospensioni è a punto, la forcella lavora in sintonia con i due ammortizzatori posteriori piggyback Fox, il risultato è una moto capace di gestire bene sia le fasi di accelerazione che quelle di frenata, rendendo praticamente impercettibili i trasferimenti di carico.
Nonostante i suoi 302 kg a secco, che sulla carta possono intimorire, risulta compatta e precisa in movimento. Una volta fermi, con un’altezza sella di 68,6 cm risulta facile da gestire anche dai piloti meno alti. Riguardo l’elettronica, la strumentazione è digitale con tecnologia touch screen, dispone di chiave Keyless, porta USB per la ricarica del telefono, cruise control e 3 riding modes.
Scheda tecnica
MOTORE 4T, 2 cilindri a V49°, alesaggio x corsa 103,2x113 mm, cilindrata 1.890 cc, rapporto di compressione 11,0:1, distribuzione monoalbero in testa, 2 valvole per cilindro, lubrificazione a carter semi-secco, raffreddamento ad aria, potenza massima n.d., coppia massima 162 Nm a 3.200 giri/min.
ALIMENTAZIONE iniezione elettronica, ride by wire, diametro corpo farfallato da 54 mm; capacità serbatoio carburante 15,1 litri.
TRASMISSIONE primaria a ingranaggi, rapporto n.d.; finale a cinghia (146 denti).
CAMBIO a 6 marce, rapporti: 2,785 in prima, 2,052 in seconda, 1,681 in terza, 1,450 in quarta, 1,304 in quinta, 1,148 in sesta.
FRIZIONE multidisco in bagno d’olio con comando a cavo.
TELAIO monotrave superiore con culla inferiore in tubi di acciaio; inclinazione cannotto di sterzo di 28°; avancorsa 111 mm.
SOSPENSIONI anteriore forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm non regolabile, escursione ruota 130 mm; posteriore forcellone in alluminio, doppio ammortizzatore FOX regolabile nel precarico, escursione ruota 100 mm.
RUOTE cerchi in lega leggera; pneumatici Pirelli Night Dragon anteriore 130/60-19", posteriore 160/60-17".
FRENI anteriore doppio disco da 320 mm con pinze Brembo radiali a quattro pistoncini; posteriore disco da 300 mm con pinza a singolo pistoncino; ABS di serie.
DIMENSIONI (IN MM) E PESO lunghezza 2.301, larghezza 785, altezza da terra 149 mm, interasse 1.640, altezza sella 680; peso 302 kg senza carburante, 311 kg in ordine di marcia.
COLORI nero, rosso, grigio.
PREZZO 23.040/23.540 euro c.i.m.
DISPONIBILITÀ: da aprile 2023
Prezzo e disponibilità
La Indian Sport Chief sarà in vendita tra marzo e aprile a un prezzo di partenza di 23.040 euro c.i.m. (per la sola colorazione nera, che sale a 23.540 c.i.m. per i restanti grigio e rosso.
*Il prezzo presente in questo articolo è da considerarsi con la formula “chiavi in mano”, comprensiva di “messa in strada”, che Motociclismo quantifica in 250 euro.