a cura della redazione - 14 December 2022

I due volti della vittoria: Pecco Bagnaia e Giacomo Agostini

Uno al Tourist Trophy ci ha lasciato il cuore, l’altro non lo farebbe neanche sotto tortura. Uno ha la fidanzata fissa ai box, l’altro non voleva nemmeno la mamma. Uno sfidava la morte, l’altro 300 CV. Sono i due volti dell’Italia che vinceva nel 1972, con Giacomo Agostini in sella alla MV Agusta 500, e che vince oggi con Francesco Bagnaia e la Ducati Desmosedici GP

Deve passare ben mezzo secolo per ritrovare un pilota italiano in sella a una moto italiana al vertice della massima categoria del Motomondiale. Quest'anno Francesco Bagnaia e la Ducati Desmosedici hanno vinto il Mondiale MotoGP e hanno ripetuto quanto Giacomo Agostini e la sua MV Agusta 500 avevano fatto nel 1972. Per Pecco è il secondo titolo iridato dopo quello vinto nel 2018 nella categoria Moto2; per Mino quello del 1972 è il dodicesimo dei suoi quindici mondiali, gli altri tre li vincerà con la MV 350 nel 1973 e la Yamaha 350 nel 1974, mentre l’ultimo arriverà nel 1975 sempre in sella alla moto giapponese, ma nella 500.

Quella che si è chiusa in Spagna, sul circuito Riccardo Tormo, è la migliore annata di sempre per la Ducati nella MotoGP: nel 2022 le quattro cilindri bolognesi hanno collezionato 32 podi e 12 vittorie, delle quali 7 sono di Bagnaia. Prima dell’affermazione del campione piemontese la corona iridata a Borgo Panigale era arrivata nel 2007 grazie all’australiano Casey Stoner.

Tutto il preambolo per celebrare Pecco, la sua imperiosa rimonta (a metà stagione aveva uno svantaggio di 91 punti da Fabio Quartararo) e una moto che è stata davvero superiore alle concorrenti praticamente per tutto il campionato. E questa Ducati ultra tecnologica è quì, davanti a noi, sulla pit lane di Misano Adriatico. Al suo fianco la MV Agusta 500, la tre cilindri che ha vinto 50 anni fa. Motociclismo ha organizzato, in esclusiva mondiale, questo speciale incontro tra passato e presente della massima categoria del Motomondiale. Qui sotto il video dell’incontro.

Su Motociclismo e Motociclismo d’Epoca di dicembre trovate due articoli, ricchi di dati, numeri, curiosità e aneddoti, riguardanti questo speciale incontro. Qui sotto il video dell’evento, con un’intervista doppia ai due piloti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA