di Beppe Cucco - 27 June 2022

Multe: aumentano i costi di notifica

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha dato il via libera all’aumento dei costi postali per le raccomandate con cui vengono inviate a casa le sanzioni al Codice della Strada. Le notifiche delle multe costeranno il 7% in più

Da oggi, lunedì 27 giugno, aumentano del 7% i costi postali per le raccomandate con cui vengono notificate le sanzioni al Codice della Strada: il prezzo di queste raccomandate (che è a carico di chi prende la multa) passa da 9,50 a 10,15 euro. A stabilire l’aumento è una delibera dell'AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), che deriva da un'analisi successiva all'acquisizione di Nexive da parte di Poste Italiane, che ora detiene una posizione di "significativo potere in tutti i mercati della corrispondenza”.


In pratica, sostiene l’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), un verbale per divieto di sosta da 42 euro notificato a casa, avrà l'aggiunta dei costi postali pari a 10,15 euro e con i costi procedurali che vanno da un minimo di 2,50 a 15 euro a seconda del comune in cui si viene sanzionati.

"ASAPS è per il rispetto delle norme del Codice della Strada ma ora occorre mettere ordine con gli aumenti indiscriminati delle tariffe postali e sulle spese procedurali per le sanzioni al CdS che portano al pagamento in totale di oltre 65 euro nei casi peggiori, per un semplice divieto di sosta – è il parere del Presidente ASAPS Giordano Biserni. Occorre un intervento urgente del Governo su tre fronti: il primo con la sospensione della Delibera Agcom e il blocco delle tariffe postali per un biennio, vista la grave crisi economica del momento. Poi è necessaria e urgente una norma che imponga costi procedurali standard per tutti I Comuni, al fine di evitare aumenti ingiustificati da zona a zona in Italia. E da ultimo, va deciso subito il blocco dell'aumento biennale delle sanzioni che dovrebbe scattare il 1°gennaio 2023. Come illustrato da ISTAT, l'aumento dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) sarebbe dell'8,1%, con un divieto di sosta che passerebbe da 42 a 45 euro. Veramente troppo in momento terribile come questo“.

ASAPS invita poi le amministrazioni comunali ad adottare le nuove tecnologie per i preavvisi digitali attraverso l'APP IO "senza costi aggiuntivi e con la possibilità di pagare scontato nei 5 giorni dalla comunicazione, in attesa di poter notificare tramite la piattaforma digitale gestita da PagoPA”.

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