di Alfredo Verdicchio - 18 June 2022

CFMoto 300GT-e, moto elettrica cinese

La Casa cinese sta lavorando su di una moto elettrica che dovrebbe equipaggiare la polizia locale. Realizzata intorno al sistema NUPO, utilizza il corpo batteria come elemento stressato della ciclistica. Le prestazioni sono da 300 cc. Scopriamo cosa dicono i disegni tecnici depositati

In casa CFMoto c’è un progetto di cui non si avevano notizie da un anno abbondante. Si tratta della 300GT-e, la versione mignon della maxi tourer 1250 TR-G con cui l’azienda cinese avrebbe dovuto motorizzare la polizia di stato: una moto compatta per passare tra le auto, comoda per il pilota, con tutti i crismi utili per l’agente di polizia (valigie laterali, lampeggianti, sirena e via discorrendo) e soprattutto elettrica.

La CFMoto 300GT-e avrebbe dovuto rispondere a una commessa importante da parte dello Stato cinese di cui però non si è saputo più nulla fino a qualche giorno fa, quando i colleghi di Cycleworld hanno pubblicato gli schemi del “fuori e dentro” della piccola tourer presi direttamente dai brevetti depositati.

Al di là dell’estetica che conferma le forme già viste, in cui la parte più interessante e innovativa resta il frontale caratterizzato dal parabrezza regolabile, dai fari a LED e dalla presenza di una telecamera tra i due “occhi”, quel che più attira l’attenzione è sicuramente la struttura che va a comporre la “meccanica” della 300GT-e.

Il motore raffreddato a liquido sprigiona una potenza massima di 18 kW per una velocità massima di 120 km/h; è montato in posizione centrale, dietro al pacco batteria e tra i bracci del lungo forcellone, per non influire negativamente sulla manovrabilità della moto.

La batteria a ioni di litio e il motore sono realizzati dalla Blue Stone New Power e fanno parte della piattaforma NUPO sviluppata per supportare sistemi elettrici nella loro totalità: il sistema dovrebbe garantire un'autonomia di 150 km.

Guardando i disegni, è chiaro come la batteria funga non solo da elemento stressato della ciclistica ma che sia studiata per permettere di creare intorno ad essa una varietà di veicoli di diversa estrazione, a seconda dei componenti che vengono poi montati sui diversi attacchi presenti sulla “custodia” in lega della stessa. Una soluzione "modulare" già vista su altre moto elettriche, come ad esempio la Harley-Davidson LiveWire S2 del Mar.

Compreso nel pacchetto NUPO c’è anche la parte relativa alla gestione dell’elettronica e dei vari dispositivi elettrici presenti sulla moto. La strumentazione è un display a colori da 7” tramite il quale attivare non solo la comunicazione tra i componenti il corpo della polizia locale ma anche tra essi, il centro di controllo e il database da cui ricavare tutte le informazioni in archivio.

Tra le varie specifiche presenti sui disegni spicca il peso della moto di 496 libbre, equivalenti a 225 kg: non pochi se si pensa alle prestazioni in gioco simili a quelle di una 300, ma giustificabili da tutta la componentistica che verrà montata per le esigenze specifiche della polizia.

Per quanto riguarda i comandi elettrici posti sul manubrio, sono presenti i tasti per attivare la sirena, i lampeggianti, la telecamera, le tre modalità di guida e anche la retromarcia.

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