di Riccardo Villa - 10 June 2022

KL Brera X: come va, pregi e difetti

Lo scooter Urban-Adventure di KL è pensato per accontentare le esigenze dei commuter che lo utilizzano per gli spostamenti cittadini ma anche quelle di chi vuole spingersi fuori città affrontando anche qualche strada bianca. Ecco le nostre prime impressioni di guida dopo il test, con i pregi e i difetti

Com'è fatto

L'animo fuoristradistico del marchio KL, che un tempo produceva i modelli di moto da cross per Kawasaki, si fonde con le esigenze di chi cerca uno scooter per muoversi comodamente in città a che non per forza si limiti ad un utilizzo prettamente urbano. Da questo concetto, seguendo anche la moda del momento, nasce il il Brera X, un grintoso scooter crossover dalle linee muscolose e dalla dotazione che richiama il segmento delle moto adventure. Ad equipaggiare il Brera X troviamo un parabrezza regolabile unito ad uno scudo protettivo, un manubrio "a vista" e un grosso tunnel centrale che ricorda il telaio delle moto.

Per tutte le informazioni tecniche vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione, di seguito trovate le primissime impressioni di guida del Brera X 300, con i pregi, i difetti e i prezzi delle due versioni.

Come va

Nonostante le linee muscolose delle sovrastrutture il Brera X 300 è uno scooter compatto ma che allo stesso tempo offre una buona abitabilità anche per il passeggero. La pedana, non eccessivamente lunga, permette comunque di poter distendere parzialmente le gambe nel retroscudo, adottando così una postura più rilassata.

La posizione di guida è attiva, il busto rimane eretto e le braccia sono larghe ad impugnare il manubrio alto in stile moto adventure, che permette di avere un ottimo controllo della ruota anteriore. Lo spazio a bordo non manca, scudo e manubrio sono lontani dalle gambe del pilota e solo chi supera abbondantemente il metro e 80 si troverà un po' rannicchiato. Sufficiente il riparo dall'aria offerto dal parabrezza, che protegge il busto ma lascia scoperti spalle e testa alla pressione del vento. Anche sotto la sella lo spazio è abbondante, troviamo infatti un ampio vano in cui ci stanno un casco integrale di medie dimensioni, l'antipioggia e altri piccoli oggetti.

Su strada il Brera X 300 è svelto, maneggevole e le sospensioni offrono un giusto compromesso fra sostegno e scorrevolezza, digerendo bene pavè e fondi stradali sconnessi, ma sulle buche più pronunciate il doppio ammortizzatore posteriore ha una risposta un po' secca (un male comune a tutti gli scooter che adottano questo tipo di sospensione). Il motore ha buono spunto in partenza e sale di giri rapidamente, dimostrando anche buone doti in ripresa a patto però di spalancare il gas (la corsa dell'acceleratore è fin troppo lunga). Qualche vibrazione si avverte sulla pedana man mano che ci si avvicina alla zona rossa del contagiri, ma nulla di eccessivamente fastidioso.

La frenata è ben modulabile sia all'anteriore sia al posteriore, ma l'intervento dell'ABS è migliorabile: il posteriore a volte tende a bloccarsi per qualche secondo prima che il sistema entri in funzione.

Prezzi e disponibilità

Gli scooter sono disponibili in due colorazioni (grigio/verde e grigio/rosso/nero) ad un prezzo di circa 3.900 euro *c.i.m. per l'ottavo di litro e circa 5.640 euro *c.i.m. per il 300.

*i prezzi presenti in questo articolo sono da considerarsi con la formula "chivi in mano", comprensiva di "messa in strada", che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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