di Beppe Cucco - 25 May 2022

Spunta una nuova Aprilia/Gilera Shiver 900

È stata immortalata una “nuova” naked in fase di test. Quella che sembra la vecchia Aprilia Shiver 900, in realtà è una nuova moto marchiata Gilera. Verrà prodotta da Zongshen, partner asiatico del Gruppo Piaggio

È stata immortalata in Cina una “nuova” naked in fase di test. Nuova l’abbiamo messo tra virgolette perché sotto alle sovrastrutture con livrea tipica dei camuffamenti, sembra nascondersi la vecchia Aprilia Shiver 900, con il suo bicilindrico a V di 90° di 896 cc. Già un paio di mesi fa era apparso un brevetto che mostrava una versione aggiornata di questo bicilindrico con il badge Gilera sui carter. Ora dai brevetti si è passati alla realtà. Quella che a tutti gli effetti sembra l’Aprilia Shiver, in realtà è una nuova moto marchiata Gilera, segno che il Gruppo Piaggio ha in progetto il rilancio del Marchio (per lo meno nei mercati asiatici).

Questo progetto Gilera è portato avanti dal partner cinese di Piaggio, Zongshen, che attualmente produce moto a marchio Aprilia per il mercato asiatico. I primi segnali del progetto erano apparsi lo scorso anno quando Zongshen mostrò la sua concept bike Cyclone RA9 dove il vecchio telaio e il motore dell’Aprilia Shiver erano racchiusi in una moto dallo stile futuristico. In esposizione, accanto a quella moto, c'era anche un motore con il badge Gilera, ma non c'era spiegazione del perché fosse lì. Ed ecco che ora i prototipi fotografati in Cina ci svelano il motivo.

Mentre si è cercato di nascondere le carene, con il calssico mimetismo bianco e nero, il nome "Gilera" è riportato sul faro e sulla strumentazione della moto. Indicazioni in merito all’equipaggiamento della moto ancora non ce ne sono, ma telaio, motore e ciclistica sembrano identici a quelli della vecchia Aprilia Shiver. Anche il faro è visivamente simile, ma è stato aggiornato per adottare la tecnologia di illuminazione a LED, con tanto di DRL ai bordi.

Secondo le informazioni che arrivano dall’oriente, la nuova Gilera sarà prodotta da Zongshen-Piaggio in Cina. Con un prezzo più basso, grazie alla produzione cinese, potrebbe essere un'opzione allettante a livello globale se Piaggio decidesse di vendere la “nuova Shiver” anche nel resto del mondo. Poiché le regole sulle emissioni della Cina sono già piuttosto rigide, soddisfare i requisiti per le vendite in Europa o negli Stati Uniti non dovrebbe essere un ostacolo significativo per la Casa.

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