Ducati Ghost concept: futuro o utopia?
Ghost, una Ducati ibrida con batteria sostituibile e bicilindrico longitudinale, pensati per funzionare anche separatamente. Ecco come è fatta. Il progetto arriva dalla mano del designer danese Daniel Kemnitz
Nato dalla mano del giovane designer di Copenaghen Daniel Kamnitz, il progetto di questa Ducati nasce con il concetto di accoppiare un motore termico ad uno elettrico che vivono e lavorano in simbiosi: Il primo infatti ha anche la funzione di caricare il secondo. Grazie alla frizione però, dovrebbe essere possibile utilizzarli separatamente.
Le linee di questo concept sono essenziali e futuristiche, pur avendo un serbatoio e un codino che richiamano lo stile Ducati. Il telaio è un robusto monoscocca in alluminio, a cui sono collegati una forcella trapezoidale di derivazione Hossack all’anteriore e un forcellone monobraccio al posteriore. I freni sono di tipo perimetrale all’anteriore e i cerchi a raggi. La trasmissione finale è invece a cinghia dentata.
Per quanto riguarda il motore termico troviamo un bicilindrico in linea con disposizione longitudinale. La batteria invece ha forma cilindrica ed è collocata sotto al motore termico, con la possibilità di essere rimossa per la ricarica o per la sostituzione ad un eventuale stazione di scambio.
Per ora rimane solo un concept, ma chi può dire che in un futuro questo non possa diventare l'ordinario.