Sul mercato nordamericano calo netto delle vendite di Honda
Sul mercato nordamericano calo netto delle vendite di honda
Milano 27 gennaio 2009 – Stati Uniti e Canada, i due mercati dove
si vendono le moto che costano più care e che pesano nella cassa dei
Costruttori,
nel 2009 di Honda sono risultati in forte crisi. La Casa dell’ala dorata
ha diffuso i dati delle vendite dell’anno scorso e, confrontandoli con
il 2008, l’unic elemento positivo è una crescita del 6% nell’area
asiatica,
cui si contrappongono una perdita pesante del 48% delle vendite nei territori
nordamericani e un calo più moderato del 26% nel segmento Europa, Africa
Medio Oriente. Va però detto che, dal punto di vista finanziario, le
motociclette
che si vendono in Asia sono piuttosto economiche e, quindi, un aumento
del loro numero non è in grado di bilanciare le perdite rilevate negli
altri mercati, dove con numeri del venduto molto più piccoli si ottengono
introiti molto più elevati.
I volumi complessivi del mercato Honda hanno subito un ribasso quasi ininfluente
dell’1%, passando da 15.124.000 moto vendute nel 2008 a 15.042.000 nel
2009. In Giappone, nel 2009, Honda ha venduto 182.000 motociclette, contro
le 248.000 nel 2008, perdendo il 27%. In tutto il mercato estero, invece,
la variazione è irrilevante: 14.876.000 veicoli nel 2008, contro i 14.859.000
del 2009, dunque una chiusura quasi in pari. Analizzando, però, più nello
specifico le vendite mondiali, in Nord America, nel 2008 le moto dell’ala
dorata erano 391.000 e un anno dopo sono scese a 204.000, facendo rilevare
la perdita consistente del 48%. Perdite anche in Sudamerica: il venduto
è calato da 1.721.000 due ruote, che fu un record per quell’area nel 2008,
a 1.387.000 (-19%) nel 2009. In Europa, Africa Medio Oriente, la situazione
è cambiata dalle 354.000 unità del 2008 alle 261.000 (-26%) di un anno
dopo. L’Asia ha invece fatto segnare un nuovo record con 11.702.000 moto:
il 6% in più rispetto agli 11.054.000 registrati nell’annualità
precedente.
Il calo è stato alquanto moderato in Cina, dove sono state vendute 1.303.000
moto: solo il 4% in meno in confronto al 1.354.000 unità del 2008.
Considerando la produzione mondiale di Honda, le moto uscite dalla fabbrica
l’anno scorso sono state 14.823.000: il 4% in meno dei 15.392.000 pezzi
costruiti nel 2008. Nel 2009, il calo di produzione è stato piuttosto
consistente
in Giappone, dove dalle linee di montaggio sono uscite 195.000 moto: una
riduzione del 45%, partendo dalle 354.000 unità dell’anno prima. Numeri
così ridotti sono dovuti alla delocalizzazione: per la multinazionale di
Iwata è risultato più conveninete potenziare gli impinati industriali in
alcune aree estere, piuttosto che mantenere elevati volumi di esportazione.
Mentre sul mercato estero la diminuzione delle moto realizzate dalle fabbriche
è stata meno consistente: il 3%, rilevato confrontando i 15.038.000 di
pezzi del 2008 con i 14.627.000 del 2009.