Esclusivo: Yamaha Fazer8, la semicarenata della FZ8 mantiene la famigliarità con la FZ1 Fazer
Esclusivo: yamaha fazer8, la semicarenata della fz8 mantiene la famigliarità con la fz1 fazer
Milano 25 gennaio 2010 –
FAZER8 La Yamaha Fazer8 sarà la versione semicarenata della
naked
FZ8 (vedi dettagli sotto) con propulsore di 800 cc e telaio derivati da
quelli della FZ1. Le plastiche della Fazer8 faranno crescere il peso dai
214 kg della naked a circa 220 kg. Per il resto la semicarenata sarà identica
alla nuda. Osservando il design, in particolare quello dell’anteriore,
si nota una certa somiglianza con le altre moto della famiglia Yamaha e,
soprattutto, con il doppio faro della YZF-R6, ma anche con le linee del
modello semicarenato della FZ1, la FZ1 Fazer.
FZ8 La nuova FZ8 ha ben più di qualcosa in comune con la FZ1, di cui
riprende la stessa ciclistica e da cui deriva il motore, che sembra, sia
ridotto nell’alesaggio e avrà sicuramente prestazioni inferiori. Ad una
prima occhiata, sulla nuova tre diapason, rispetto alla FZ1 si notano il
terminale di scarico differente, la mancanza dei fianchetti del radiatore,
la forcella e le leve della FZ1 non regolabili e i dischi dei freni di
diametro apparentemente minore, rispetto ai 320 mm. Anche se nelle foto
non è visibile, si sa che la nuova arrivata sarà disponibile in una versione
con l’ABS. La FZ8 è stata arricchita con una carenatura sotto gli
scarichi,
che non era presente sulla FZ1. Le similitudini evidenti con la mille sono,
invece, nel telaio e nel forcellone, che paiono essere identici. La FZ8
è una moto con allestimenti più semplici rispetto a quelli della sorella
maggiore di 1.000 cc: la semplificazione è stata fatta per alleggerirne
il prezzo e riuscire a creare una concorrente della Kawasaki Z750. Come
noto, il motore avrà una cubatura di 800 cc. Essendo derivato dal mille,
la riduzione di cubatura di 200 cc per dare origine al propulsore della
FZ8 sembra sia stata ottenuta diminuendo l’alesaggio: introdurre una
camicia
nel cilindro comporta certamente un costo di progettazione inferiore rispetto
all’accorciare la corsa, che obbligherebbe a ridisegnare albero motore
e imbiellaggio. In confronto alle misure di alesaggio per corsa pari a
77 mm x 53,6 mm del motore della FZ1, calcolando che la riduzione del volume
da 1.000 cc a 800 cc è di un quinto e tenendo fissa la corsa a 53,6 mm,
si otterrebbe una diminuzione dell’alesaggio a 68,9 mm. Quello della FZ8
resterà, dunque, un motore superquadro. Se le caratteristiche della camera
di combustione non dovessero variare, in sostanza se il cielo del pistone
e la testa del cilindro mantenessero gli stessi profili seppur con una
circonferenza ridotta, non dovrebbe cambiare eccessivamente il rapporto
di compressione, che si manterrebbe intorno all’attuale 11,5:1 della FZ1.
In ogni caso, la diminuzione dell’alesaggio, anziché della corsa, oltre
ai costi inferiori avrebbe anche un altro vantaggio: consentirebbe di ridurre
la cilindrata perdendo parte della potenza, senza sacrificare in modo eccessivo
la coppia. Indicativamente, rispetto ai 150 CV dichiarati per la FZ1, la
potenza massima della FZ8 dovrebbe essere di 120 CV.