Troppo cara l'Aprilia Tuareg 660?
Un lettore ci scrive per manifestare il suo disappunto in merito al prezzo della nuova Aprilia Tuareg 660. Chiede se non era meglio fare un prodotto più alla portata delle attuali tasche… Ecco il nostro punto di vista
La lettera
Caro direttore, ho letto della nuova Aprilia Tuareg 660: bellissima. Poi ho trovato il prezzo, che parte da 12.240 euro c.i.m. Ora mi e vi chiedo: commercialmente ha senso una tale scelta, in un tale momento?
Mi si potrebbe obiettare coi contenuti, ma tutte le persone che stanno comprando Royal Enfield Himalayan, Benelli TRK o Leoncino, Voge Valico e così via, non le avranno fatto anche loro queste considerazioni? Non era meglio un prodotto più alla portata delle nostre attuali tasche?
Alberto Capasso – email
La risposta di Motociclismo
Caro Alberto, tra le moto che citi e la Tuareg c’è una abissale differenza di contenuti. Basti solo citare l’elettronica: pacchetto APRC, tre mappe e 4 riding mode, di cui uno dedicato all’offroad. L’Aprilia poi è prodotta in Europa, le altre in Paesi dove il lavoro ha un costo enormemente inferiore, le normative ecologiche e fiscali sono meno stringenti e le moto vengono prodotte in milioni di esemplari, cosa che aiuta non poco attraverso le economie di scala. Per esempio Loncin, casa madre di Voge, produce 2,5 milioni di moto all’anno. Piuttosto, è la Yamaha Ténéré 700 una alternativa plausibile alla Aprilia.